Perché non ci sono partite di Serie A oggi e domani: la strana sosta del campionato
Il campionato di Serie A è fermo per la penultima sosta della stagione 2021-2022. Ce ne sarà un'altra ancora a fine marzo, quando andrà in campo la Nazionale per giocare i playoff di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022. L'ultimo turno disputato si è chiuso con il big match tra Milan e Juventus che ha deluso le attese (0-0 con poche emozioni). Si tornerà in campo per la ventiquattresima giornata non nel prossimo week-end (29 e 30 gennaio) ma tra due settimane (dal 5 al 7 febbraio).
Il calendario di anticipi e posticipi, infatti, ha spalmato i match tra sabato 5 febbraio (riflettori puntati sul derby di San Siro), domenica 6 (occhi puntati su Juventus, Atalanta e Napoli in corsa Champions League) e lunedì 7 (scontro salvezza all'Arechi tra Salernitana e Spezia).
La pausa coincide con lo stage dell'Italia a Coverciano. Per tre giorni, dal 26 al 28 gennaio, il commissario tecnico, Roberto Mancini, ha radunato 38 calciatori per curare gli ultimi dettagli in vista dei match segneranno il destino degli Azzurri: dentro o fuori la Coppa del Mondo, si deciderà tutto tra un paio di mesi. Tre giorni durante i quali, oltre a valutare clamorosi rientri (è il caso di Mario Balotelli, la cui chiamata è stata molto rumorosa a distanza di 3 anni dall'ultima volta), lo staff ha provato a serrare i ranghi in vista della prima sfida contro la Macedonia del Nord (giovedì 24 marzo a Palermo, ore 20:45).
Sono previste amichevoli al termine di questo breve ritiro? No. Gli Azzurri hanno lavorato solo nel centro tecnico, effettuando sedute atletiche e altre di natura tattica. È questo il motivo per cui, nonostante fossero infortunati, Mancini ha voluto che a Coverciano arrivassero anche Bonucci della Juventus e Pellegrini della Roma. Nulla deve essere trascurato sia per l'importanza della posta in palio, sia per la necessità di colmare lacune in rosa (pesante in attacco l'assenza di Chiesa, operato al ginocchio).
Perché la Serie A è ferma se la Nazionale non gioca? Nel week-end del 29 e 30 gennaio non sono previste partite di campionato, nemmeno ipotizzati recuperi dei match che erano saltati a causa dell'intervento delle Asl per i focolai Covid nelle squadre. Il motivo? Permettere alle nazionali asiatiche (in campo dal 27 gennaio al 1° febbraio), centro-nord americane (dal 28 gennaio al 2 febbraio), sudamericane (dal 27 gennaio al 2 febbraio) di procedere con gli impegni di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022. Una sosta per certi versi anomala, al di fuori delle solite finestre stagionali destinate alle nazionali. Molti giocatori della Serie A, come di altri tornei europei, hanno raggiunto le rispettive selezioni e faranno rientro in Italia quasi a ridosso della prossima giornata.
Quando gioca l'Italia: perché la Nazionale è ferma
Niente campionato, niente partite della Nazionale. Per la penultima sosta lo staff Azzurro non ha messo in conto alcun match amichevole. Sono due le date cerchiate in rosso sul calendario e fanno riferimento al mini girone previsto dal nuovo format per le qualificazioni: una semifinale e una finale che determinerà chi potrà partecipare ai Mondiali 2022. La prima partita è per il 24 marzo, quando gli Azzurri si troveranno di fronte la Macedonia del Nord. La seconda, in caso di vittoria, vedrà l'Italia sfidare il Portogallo oppure la Turchia nell'incontro decisivo.
