Perché Mbappé non gioca in Italia-Francia e come è diventato improvvisamente un caso nazionale
Stasera a Milano si gioca Italia-Francia, ultima partita della fase a gironi della Nations League. Le squadre di Spalletti e Deschamps sono già qualificate per i quarti di finale, che si disputeranno nel mese di marzo. In palio, oltre all'onore, c'è soprattutto il primato del girone che conta tanto. Perché le quattro prime non possono sfidarsi tra loro. All'Italia per mantenere il primo posto può bastare anche una sconfitta con un solo gol di scarto. Nella Francia non ci sarà Kylian Mbappé, che è stato escluso dai convocati di Deschamps, che si è assunto la responsabilità dicendo che il giocatore sarebbe voluto tornare ma lui ha preferito lasciarlo a Madrid. E in poco tempo KM7 è diventato un caso nazionale in terra d'oltralpe.
Kylian Mbappé tra un po' compirà 26 anni, è il capitano della nazionale, ha vinto un Mondiale e perso una finale. KM7 ha segnato 48 gol, ed è il terzo bomber all time dei Bleus, ed ha già giocato 88 partite, ma non gioca con la Francia dal mese di settembre. Scese in campo nelle partite con Italia e Belgio. A ottobre aveva chiesto di non essere convocato, Deschamps lo ha accontentato e lui ne ha approfittato per fare una piccola vacanza a Stoccolma, che gli ha creato qualche problema. Si pensava che potesse tornare nelle gare di novembre, ma non è stato così. Stop bis. Stavolta a scegliere è stato il commissario tecnico francese.
Deschamps nel giorno delle convocazioni disse: "Mbappé voleva venire ne abbiamo parlato varie volte, ma ho preso la decisione di non convocarlo per questa sessione. Non voglio dilungarmi. Posso dire due cose. La prima è che lui voleva venire. La seconda è che non ho considerato i suoi problemi extrasportivi. Esiste la presunzione di innocenza. Ho deciso così per questo ritiro perché penso sia meglio, e me ne assumo la responsabilità".
Parole che non lasciano presagire nulla di polemico, ma chissà se qualche conseguenza potrebbe averla. Di sicuro in Francia si è scatenato un dibattito clamoroso. L'assenza di Mbappé è pesante, e lo 0-0 con Israele non ha fatto altro che alimentare le polemiche e le discussioni. Il caso si chiuderà presto con Mbappé che nel mese di marzo tornerà a indossare la casacca della nazionale transalpina.