Perché Marco Verratti è uno dei centrocampisti più forti del mondo
Marco Verratti, in questo momento, è uno dei centrocampisti più forti del mondo. Il calciatore del Paris Saint-Germain nella doppia semifinale di Champions League è stato il migliore, insieme ai Marquinhos, del club francese regalando un prova di spessore internazionale e di altissimo profilo che lascia ben sperare in vista degli Europei del prossimo giugno. Nonostante ci si soffermerà di più sulle sue parole post-partita che sulla sua prova all'Etihad Stadium, anche ieri sera il ragazzo di Pescara ha messo in mostra gran parte delle suo bagaglio tecnico oltre al solito temperamento battagliero e ha dimostrato di essere uno dei calciatori più intelligenti nella zona centrale del campo.
Contro il Manchester City la manovra dei francesi è passata spesso dai suoi piedi e si è mossa sempre velocemente e in avanti ma a non sfruttare alcune imbeccate è stato il reparto offensivo del PSG, che ha "steccato" completamente la serata: la sua connessione tecnica con Neymar era ed è evidente ma ieri sera sia il brasiliano che gli altri uomini d'attacco, a parte Di Maria fino all'espulsione, non hanno brillato.
I numeri del classe 1992 del PSG contro i Citizens fotografano abbastanza bene la prova e lo stato di forma del centrocampista italiano: 90 minuti giocati, 110 tocchi, 93% di precisione nei passaggi (81/87), 2 passaggi chiave, 5 dribbling riusciti su 5 tentati, 11 contrasti a terra vinti su 19, 2 falli fatti, 2 falli subiti, 4 contrasti, 3 dribbling subiti e l'immancabile cartellino giallo.
Con l'arrivo di Mauricio Pochettino, che gli ha consegnato le chiavi del Paris Saint-Germain, Verratti è diventato ancora più centrale nella squadra francese e se la maggior parte dei palloni passano da lui un motivo ci sarà. Ritagliarsi i propri spazi in una squadra che ha tra le sue fila calciatori di grande qualità e di enorme personalità è difficile ma Marco ha sempre avuto la forza di rapportarsi con loro e non aver paura del confronto. È stato accusato dai francesi di essere incline agli infortuni e di aver perso i grandi appuntamenti troppo spesso ma negli ultimi tempi i problemi fisici del pescarese sono molto diminuiti e a dare nell'occhio è la grande continuità delle sue prestazioni.
Il 28enne abruzzese viene impiegato in maniera sempre più in posizione di trequarti nel 4-2-3-1 e si muove in zone di campo diverse rispetto a prima ma Verratti ha dimostrato ampiamente in carriera di essere capace di muoversi sia come mediano che come mezz'ala. Questo lo rende un calciatore quasi unico e se riuscisse a limare qualche "colpo di testa" emotivo potrebbe fare un ulteriore passo in avanti.
Marco Verratti potrebbe essere entrato nella fase più importante della sua carriera e le prestazioni viste negli ultimi tempi non possono che farci ben sperare in vista dell'Europeo: l'Italia di Roberto Mancini, che lo ha sempre messo al centro del suo progetto, ha bisogno delle qualità di uno dei centrocampisti più forti del mondo.