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Perché Locatelli è il capitano della Juve, la versione di Motta: “Se l’è guadagnato con naturalezza”

Manuel locatelli è il nuovo capitano della Juve dopo l’addio di Danilo, una scelta molto facile da prendere per Thiago Motta: “A volte si mette in difficoltà per il bene della squadra, mai sentita una lamentela”
A cura di Ada Cotugno
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Dopo l'addio di Danilo la fascia da capitano della Juventus è finita al braccio di Manuel Locatelli, uno dei veterani del gruppo. Una scelta di cui Thiago Motta è particolarmente felice dato che il centrocampista fino a questo momento gli ha dato grandi soddisfazioni con il suo lavoro: una crescita importante anche dal punto di vista personale, dato che oggi il giocatore si trova a essere leader di tutto il gruppo e punto di riferimento dei compagni di squadra. Nella conferenza stampa prima della partita contro il Napoli l'allenatore bianconero ha spiegato per la prima volta le motivazioni che lo hanno spinto a prendere questa decisione.

Thiago Motta ha scelto Locatelli come capitano della Juve

La fascia da capitano è finita al braccio di Locatelli che l'ha presa in eredità dal partente Danilo. Il brasiliano tornerà probabilmente in Brasile e al suo posto Thiago Motta ha deciso di affidare i gradi di capitano al centrocampista. Una scelta naturale per l'allenatore: "Il suo carattere è importantissimo, infatti con normalità e naturalezza è diventato il capitano della squadra. In campo fa sempre cose importanti per la squadra. Se l'è guadagnato con l'atteggiamento, in più in campo con il suo ruolo fa cose molto importanti".

A eleggere Locatelli al ruolo di leader è stato anche il suo spirito di sacrificio, come sottolineato dall'allenatore durante la conferenza stampa: "Per le sue caratteristiche è più vantaggioso stare davanti, però delle partite ha fatto un ruolo diverso non può esprimersi come stare più davanti, per la squadra se volete è molto funzionale. Fa sì che la squadra sia in un funzionamento migliore. A volte si mette in difficoltà per il bene della squadra, gli va chiesto come giocatore e come capitano, se l'è guadagnato giorno dopo giorno. Nelle ultime partite ha fatto un ruolo che dici: sì, fa bene, ma può fare meglio davanti. Ma lì fa fare meglio ai compagni, ai ragazzi lo chiedo con l'atteggiamento giusto. Mai sentita una lamentela, lo fa al 200%".

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