Perché l’Iran ai Mondiali ha fatto 6 sostituzioni anziché 5 (ma non è un errore)
È successo di tutto nel primo turno della fase a gironi del gruppo B dei Mondiali 2022 in Qatar. La prima sfida del girone, quella tra Inghilterra e Iran, chiusa per 6-2 in favore della Nazionale di Southgate, è stata particolare sin dall'inizio. Il portiere della nazionale iraniana, Alireza Beiranvand, dopo un cross di Harry Kane si è scontrato con il difensore Majid Hosseini e l'impatto è stato violentissimo. L'estremo difensore ha cercato di rimanere in campo ma non ce l'ha fatta lasciando spazio al suo secondo, Seyed Hossein Hosseini. Per lui si teme una forte commozione cerebrale.
Tra l'ingresso dei sanitari, il tentativo di restare in campo del portiere e la successiva decisione di uscire definitivamente dalla partita, il match è stato fermo per ben 11 minuti: 14 quelli recuperati nel primo tempo dall'arbitro e altri 10 nella ripresa per un totale di 24 minuti di supplemento rispetto ai canonici 90. Quella di Beiranvand per Hosseini è stata dunque la prima sostituzione della partita e dell'Iran. La nazionale iraniana però di sostituzioni ne effettuerà altre cinque nel corso della gara per un totale di sei: ne sono previste solo cinque da regolamento FIFA. Ma non è un errore o una svista da parte dell'arbitro poiché l'Iran ha usufruito di una variante inserita proprio dalla FIFA all'interno del regolamento.
Secondo la FIFA infatti, le squadre hanno diritto a un cambio in più rispetto ai canonici cinque in caso di sostituzione dovuta per un colpo alla testa / commozione cerebrale. Questa variante è stata utilizzata dall'Iran per cambiare il proprio portiere nel primo tempo. In linea con la circolare IFAB n. 21, la FIFA nel dicembre 2020 ha deciso di implementare un protocollo in cui a ciascuna squadra sarà consentito di utilizzare un massimo di un sostituto in più nel caso in cui il giocatore da sostituire avesse subito una commozione cerebrale in una partita; tale sostituzione potrà essere effettuata indipendentemente dal numero di sostituti già utilizzati.
Tutto questo accade per evitare che un giocatore subisca un'altra commozione cerebrale durante la partita, poiché più incidenti con lesioni alla testa possono avere conseguenze molto più gravi. Ma anche per facilitare il lavoro dei sanitari. Per il resto la FIFA ha lasciato invariata la regola di base: le squadre che partecipano ai Mondiali potranno effettuare fino a cinque normali sostituzioni per partita. Per evitare interruzioni del gioco, ogni squadra avrà solo tre slot per effettuare un cambio e le sostituzioni possono essere effettuate anche a fine primo tempo.