Perché Lionel Messi esulta in quel modo? È una dedica per i figlioletti
Perché Lionel Messi esulta in quel modo? La domanda sorge spontanea nel vedere la stella del Barcellona che, dopo una rete, assume una postura e un'espressione del viso particolari. Cosa fa la Pulce? Fermo in mezzo al campo, ha lo sguardo fisso davanti a sé, la mano sinistra posata sul fianco e il braccio destro alzato con l'indice puntato verso l'alto. È un messaggio dedicato a qualcuno in tribuna? No, anche perché negli stadi della Liga (eccezion fatta per il personale addetto) non sono ammessi tifosi.
L'esultanza speciale di Messi dedicata ai figli
La spiegazione è molto più semplice e personale di quel che si immagina: il "dieci" argentino celebra le reti in quel modo per i suoi figli (Thiago, 8 anni; Mateo, 5 anni; Ciro, 2 anni). Lo ha fatto in occasione della rete segnata su rigore al Leganes, la seconda partita di campionato della Liga dopo il Maiorca.
La Pulce posa come un personaggio di un videogioco
Svelata la curiosità, resta ancora una cosa da chiarire. Chi è questo personaggio che Messi imita? Non è una persona in carne e ossa ma il protagonista di un videogioco molto amato dai suoi piccoli, con i quali gioca nei ritagli dei tempo.
Messi a caccia della rete numero 700 da professionista
Il capitano del Barcellona ha incrementato il proprio bottino di reti in questi primi match che hanno scandito la ripresa dell'attività agonistica dopo il lungo periodo di pausa provocato dall'emergenza sanitaria per la diffusione dei contagi da Covid-19. L'ultima marcatura è stata la numero 699 da professionista, la 629sima con i catalani in 720 gare giocate tra le fila dei blaugrana. La 700sima può arrivare venerdì prossimo contro il Siviglia che è la vittima preferita tra i club del torneo iberico.
Il primo acuto in blaugrana nel 2005
Messi ha segnato la sua prima rete per il Barça il 1 maggio 2005 in una partita di campionato contro l'Albacete. Da allora a oggi, in 15 anni di carriera trascorsi sempre in Catalogna, ha conquistato vittorie importanti a livello di club, sei Palloni d'Oro (l'ultimo nell'edizione più recente) ed è stato anche il calciatore che ha realizzato il maggior numero di gol con la stessa squadra in Europa. Chapeau.