Perché l’arbitro La Penna ha prima assegnato e poi revocato il rigore al Milan contro la Salernitana
Il Milan perde una grande chance di sfruttare al meglio le sconfitte contemporanee di Inter e Roma per la corsa a un posto in Champions il prossimo anno. I rossoneri vengono fermati 1-1 a San Siro da una grande Salernitana che si è presentata senza paura di fronte alla squadra di Pioli. Dopo l'iniziale vantaggio di Giroud nel primo tempo, è nella ripresa che i campani trovano il pareggio grazie all'imbucata di Dia che si inserisce nella difesa del Milan battendo Maignan. Ma ciò che accade dopo pochi minuti ha fatto un po' discutere i tifosi del Milan.
Al minuto 72 Bennacer recupera palla in area di rigore anticipando l'intervento di Bradaric. Il terzino sinistro della Salernitana, a velocità normale, sembra franare in ritardo sul centrocampista del Milan e per questo l'arbitro La Penna indica subito il dischetto del rigore sicuro del contatto. Il VAR però richiama il direttore di gara al monitor per fargli rivedere l'azione. La Penna vede quelle immagini e subito dopo annulla l'iniziale decisione di assegnare rigore al Milan. Una decisione che alcuni tifosi del Milan sui social hanno contestato parlando di violazione del protocollo. Ma facciamo ordine.
L’arbitro La Penna ha inizialmente concesso il calcio di rigore prima di tornare sui suoi passi dopo l’intervento del VAR. Una decisione che, a rivedere le immagini, sembra giusta dato che Bradaric pare proprio non toccare la gamba sinistra di Bennacer che tra le altre cose neanche protesta. Ecco perché il VAR in questo caso è potuto intervenire. Il protocollo VAR non consente agli arbitri di "rivedere" un episodio in cui la decisione originale sul campo non sia un errore "chiaro ed evidente". In questo caso però, a questo punto, è stato valutato come tale dal VAR proprio perché il tocco di Bradaric su Bennacer non c'è stato.
"Le ‘revisioni' non sono consentite per dare una ‘seconda possibilità' di esaminare un episodio o per confermare o ‘vendere' una decisione che non era chiaramente sbagliata" si legge dal protocollo e infatti il VAR ha ritenuto questa decisione di La Penna come errore "chiaro ed evidente". I replay delle immagini tra le altre cose mostrano Bennacer allargare leggermente la gamba quasi come per cercare il contatto. Un movimento fulmineo che ha tratto in inganno l'arbitro che a velocità normale non poteva sicuramente rendersi conto dell'entità del possibile fallo. La Penna è stato dunque richiamato al VAR – nonostante fosse vicino all'azione per valutare l'intensità dello scontro in area – proprio perché, secondo le immagini riviste al monitor, il contatto tra i due giocatori non ci sarebbe stato.