Perché la Lazio non ha annunciato la cessione di Milinkovic-Savic: non è ancora venduto
L'avventura di Sergej Milinkovic-Savic in Arabia Saudita è appena cominciata: nella serata di ieri l'Al-Hilal ha ufficializzato l'acquisto del Sergente che ha deciso di lasciare l'Italia dopo otto anni trascorsi alla Lazio. Ma da parte della sua ex squadra non è arrivata nessuna comunicazione relativa alla cessione, neanche il consueto post social di saluti che viene pubblicato in queste circostanze.
C'è uno strano silenzio da parte del club biancoceleste che ha fatto mormorare i tifosi, convinti che si insorto qualche problema durante la trattativa nonostante l'annuncio ufficiale diramato dai sauditi. In realtà la situazione è molto semplice da spiegare. A chiarire tutti i dubbi ci ha pensato il presidente Claudio Lotito che ha messo a tacere tutte le voci nate nelle ultime ore.
Milinkovic-Savic non tornerà indietro, né tantomeno sarà ignorato dalla Lazio che annuncerà la sua cessione soltanto quando verrà pagata la prima tranche del costo del suo cartellino. A Il Messaggero il numero uno biancoceleste è stato chiaro: "Io non ho ancora ricevuto i soldi (la prima rata dei 40 milioni netti, ndr) e non concedo il transfer finché non li vedo". Senza il transfer quindi il trasferimento non sarebbe ancora ufficiale.
Tutto ruota attorno al pagamento della prima rata dei 40 milioni pattuiti. All'arrivo del bonifico il presidente considererà conclusa la trattativa e darà il via libera alla società di annunciare la cessione e procedere con i saluti di rito al centrocampista, colonna portante della Lazio negli ultimi otto anni.
Un caso davvero strano, soprattutto perché l'Al-Hilal ha già dato l'ufficialità dell'acquisto, diffondendo sui social le prime immagini del Sergente con la sua nuova maglia. Ma per i capitolini l'affare non è ancora chiuso e per questo non è stato diramato nessun comunicato ufficiale sulla pesantissima cessione. Il giallo almeno per il momento sembra risolto.
