Perché in Milan-Cagliari gli striscioni dei tifosi rossoneri sono al contrario
In Milan-Cagliari gli striscioni dei tifosi di casa saranno al contrario. Un'iniziativa curiosa, che si è vista altre volte sui campi di calcio, è che è legata ad una forma di contestazione da parte dei sostenitori rossoneri. In questo caso il motivo è una presa di posizione dell'AIMC, ovvero l'Associazione Italiana Milan Club.
Perche i tifosi del Milan espongono gli striscioni al contrario contro il Cagliari
In un comunicato il club che coordina l'attività dei tifosi del Milan ha infatti spiegato: "Questa scelta è dettata dalla necessità di contestare nell’immediatezza la gravissima situazione che si è venuta a creare dopo la decisione della società di modificare radicalmente le modalità di vendita dei biglietti ai Milan Club, modifica comunicata solo in data 8 gennaio 2025, per la quale, a far tempo dalla partita del Derby (2 febbraio 2025, ore 18), le richieste di biglietteria non potranno più essere veicolate tramite l’AIMC ma ogni socio del Milan club dovrà procedere ad acquistarsi singolarmente il biglietto on-line".
Dunque in questo modo in Milan-Cagliari si vuole dare un segnale forte di dissenso, con tutti gli striscioni che saranno di fatto capovolti. In questo modo l'AICM vuole porre l'attenzione su quella che è una problematica: "Tale nuova modalità di vendita, peraltro a stagione in corso, comporterà molteplici difficoltà ai Milan club nell’organizzazione delle trasferte allo stadio di San Siro, in quanto il venir meno dell’acquisto “collettivo” veicolato tramite l’AIMC, in ordine alla capienza dei mezzi collettivi di trasporto, mina alla radice la fattibilità della trasferta stessa".
E ancora: "Ricordiamo che attraverso il mezzo di trasporto collettivo i Milan club danno la possibilità ai singoli, alle famiglie, ai bambini, ai giovani ed agli anziani, di poter assistere alle partite della propria squadra del cuore, ovvero a migliaia di persone che difficilmente si metterebbero in viaggio da sole per raggiungere lo stadio di San Siro, ove il mezzo di trasporto collettivo favorisce un ordinato e sicuro svolgimento della trasferta nel rispetto delle norme di ordine pubblico e per la sicurezza dei tifosi".
Perché il Milan si sarebbe dovuto comportare diversamente secondo i tifosi
I tifosi dunque avrebbero voluto un altro comportamento da parte dei propri dirigenti: "Sebbene ci siano molto chiari i motivi e le ragioni sottese a tale nuova modalità di vendita, sarebbe stato ragionevole e certamente più rispettoso dello storico ruolo della nostra Associazione oltre che dell’impegno di tutti i Milan Club che tale decisione e tale nuova modalità di vendita fosse stata programmata per tempo con AIMC così da essere introdotta a far data dalla prossima stagione sportiva, al fine di consentire ai Milan club, con il supporto dell’AIMC, di attivarsi ed organizzarsi per tempo".