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In Genoa-Inter il Var corregge le sviste dell’arbitro sui rigori: ha preso due abbagli

Genoa-Inter è partita ricca di episodi da moviola: decisivo l’intervento del Var in occasione delle azioni da rigore. Giusto concedere il 2-1 di Thuram e non di Dimarco (in fuorigioco).
A cura di Maurizio De Santis
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In GenoaInter ci sono il primo rigore del campionato di Serie A 2024-2025 annullato e un altro concesso con il Var. Succede nel primo tempo e nella fase cruciale della ripresa, in entrambe le situazioni gli abbagli presi dall'arbitro, Feliciani, vengono corretti dall'intervento della tecnologia.

Nel primo caso, quando il risultato era sull'1-1 per le reti segnate da Vogliacco e Thuram, interpreta male l'intervento di Badelj su Thuram. Nel secondo non vede un tocco di mani galeotto di Bisseck che porta al penalty del 2-2. In mezzo c'è anche la rete del momentaneo raddoppio (2-1) dei nerazzurri convalidata dopo un lunghissimo check Var.

L'immagine decisiva del Var che ha spinto l'arbitro a rivedere la concessione del rigore all'Inter contro il Genoa.
L'immagine decisiva del Var che ha spinto l'arbitro a rivedere la concessione del rigore all'Inter contro il Genoa.

Feliciani richiamato dal Var: ha sbagliato valutazione su Thuram

Poco dopo il fischio, il direttore di gara s'è recato a bordo campo su consiglio del collega addetto alla video-assistenza (Di Paolo). Perché? Il rapido colloquio, nel quale gli è stato spiegato che c'era un aspetto del contrasto che sarebbe stato meglio verificare al monitor, lo ha convinto. E successivamente è tornato sui suoi passi. Cosa è successo? Se n'è accorto alla sequenza delle immagini che lui stesso ha potuto verificare, cambiando così la scelta: ha sbagliato valutazione.

L'intervento del calciatore del Genoa è sembrato falloso ma c'è un dettaglio sfuggito al direttore di gara.
L'intervento del calciatore del Genoa è sembrato falloso ma c'è un dettaglio sfuggito al direttore di gara.

Perché l'arbitro ha annullato il rigore per l'Inter

Il boato del Ferraris ha accompagnato la camminata del direttore di gara fino alla postazione riservata alla on-field-review, con la speranza che il tiro dal dischetto fosse rivisto. E così è stato. Il motivo? Per averne contezza serve focalizzare l'attenzione su un momento in particolare: ovvero, quando il centrocampista dei liguri interviene su Thuram.

L'arbitro Feliciani aveva concesso la massima punizione per un presunto fallo del genoano ma, in seguito alla segnalazione dalla cabina di regia, è andato a verificare cosa era successo veramente con l'ausilio della moviola in campo. Il calciatore del Grifone aveva già preso il tempo all'avversario ed era intervenuto sul pallone ed è stato l'interista a colpirlo a dietro (non viceversa). Ecco perché sono apparsi nitidi tanto l'intervento del Var quanto il ripensamento di Feliciani.

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Regolare la rete del raddoppio di Thuram: lungo check Var

È servito un lunghissimo check del Var sul gol del 2-1 di Thuram. Perché? Sembrava in posizione i fuorigioco. Quando parte l'assist di Frattesi l'attaccante è in posizione al limite, ma un piede di Vasquez lo tiene ampiamente in gioco.

In precedenza era stato giustamente annullato a Dimarco il gol del 2-1. Il terzino interista è in posizione regolare, ma non lo il compagno di squadra, Darmian, autore dell'assist dopo il lancio in verticale di Barella.

Penalty col Var assegnato al Genoa: c'è un tocco di mani di Bisseck

Bisseck sbaglia il tempo dell'intervento e colpisce la palla con la mano. Manca l'intervento di testa e combina un pasticcio proprio nella fase cruciale dell'incontro, quando l'Inter è in vantaggio per 2-1. L'arbitro Feliciani non vede in campo cosa accade, ma viene richiamato dal Var e assegna il penalty del 2-2 al Genoa.

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Nessuna irregolarità sulle prime reti di Vogliacco e Thuram

Regolari le reti di Vogliacco e Thuram. In occasione del vantaggio del Genoa, a commettere l'errore è stato anzitutto il portiere dell'Inter, Sommer, sul primo colpo di testa di Bani (invece di smanacciare la sfera, tenta di bloccarla in presa ma gli sfugge) che ha anticipato Lautaro. Sulla ribattuta Vogliacco è stato il più lesto di tutti ed è partito in posizione regolare. Non ci sono ombre nemmeno sul pareggio del francese, bravo a prendere il tempo a Bani.

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