Perché il volto di Donnarumma è stato spillato con le graffette prima di essere ricucito con i punti
Le immagini del volto di Gigio Donnarumma dopo il durissimo intervento di Singo in PSG-Monaco hanno fatto il giro del mondo. Il portiere italiano colpito dai tacchetti dell'esterno avversario ha rimediato delle brutte ferite che prima di essere ricucite con 10 punti di sutura, sono state "sistemate" con delle graffette. Qual è il motivo di questa soluzione adottata dallo staff medico del Paris Saint-Germain?
Perché Gigio Donnarumma dopo il colpo di Singo è stato curato con le graffette prima dei punti
In pratica Donnarumma è stato centrato in pieno da Singo all'altezza della guancia destra, con lo scarpino dell'avversario che ha sfiorato pericolosamente anche l'occhio. Traumi facciali multipli e ferite che hanno necessitato un pronto intervento dei sanitari del PSG. Questi ultimi come spesso accade in queste situazioni, hanno apposto sul volto del portiere delle graffette, come soluzione "d'emergenza" necessaria prima dei punti veri e propri.
In questo modo si è protetta la ferita e inoltre si è facilitato appunto il successivo intervento di sutura. Infatti Gigio non è stato subito ricucito, come mostrano anche le immagini che lo vedono cercare l'arbitro nel tunnel del Parco dei Principi per chiedere chiarimenti sui mancati provvedimenti disciplinari nei confronti di Singo. Con calma poi, come comunicato dal PSG, ecco i 10 punti di sutura per chiudere tutti i tagli che lo necessitavano, e sottoporsi ad un periodo di riposo prima di ulteriori controlli.
Le graffette necessarie per Donnarumma prima dei punti al viso
Il dottor Alain Ducardonnet, consulente sanitario di BFMTM e medico sportivo, ha spento le polemiche relative all'utilizzo delle graffette. Questa infatti non è stata una soluzione improvvisata, ma assolutamente necessaria: "Se non abbiamo altri punti, quando c'è una ferita, e la pelle è tagliata, più si incollano le rive della ferita, più velocemente guarisce. Secondo punto, se richiudiamo bene queste cose rapidamente, si evita che si sovrainfetti. Le graffette permettono poi di mettere meglio i punti". Dopo la guarigione ci sarà una cicatrice evidente? Non è detto: "Se i punti di sutura sono ben fatti, no".
La speranza è che dagli esami non venga fuori qualcos'altro visto che l'infortunio riguarda la testa. Comunque Donnarumma dovrà fermarsi e dare l'appuntamento per il ritorno in campo nel 2025. Se non altro per la necessità di proteggere i punti ed evitare conseguenze più gravi per il trauma facciale. Il portiere dopo la serata particolare contro il Monaco ha comunque metabolizzato quanto accaduto, come dimostrato anche dal confronto negli spogliatoi con Singo. Quest'ultimo si è scusato ripetutamente, con Donnarumma che lo ha tranquillizzato in modo signorile: "Va bene, stai tranquillo".