Perché il Real Madrid chiude il tetto del Bernabeu nelle partite più importanti, Arsenal compreso

Il Real Madrid ha una sola missione in mente, puntare alla rimonta contro l'Arsenal per guadagnarsi le semifinali della Champions League. Non sarà semplice, perché il 3-0 di Londra è un risultato pesantissimo da ribaltare, ma gli spagnoli dalla loro parte hanno alcune armi molto potente. Una di queste è il Santiago Bernabeu: come da leggenda in quello stadio 90 minuti possono essere molto lunghi e tutto può accadere, soprattutto quando si trasforma in una bolgia.
I Blancos hanno ottenuto il permesso dalla UEFA di giocare i quarti di ritorno con il tetto chiuso, attivando l'affascinante meccanismo installato dopo l'ultima ristrutturazione da 1.76 miliardi di euro. Sarà un vero inferno, come già successo in altre occasioni, perché in genere gli spagnoli prediligono giocare tutte le partite più importanti coprendo l'intero impianto.
Perché il Real chiuderà il tetto dello stadio contro l'Arsenal
Il colpo d'occhio del nuovo stadio è pazzesco e con il tetto chiuso mette davvero i brividi. È facile intuire perché il Real Madrid scelga di giocare tutte le partite più importanti coprendo la parte dell'impianto che generalmente è scoperta. Non serve soltanto a riparare tutti dalle intemperie in caso di tempesta (uno dei casi in cui può essere utilizzato il nuovo sistema) ma per creare un'atmosfera che non ha eguali: chiudendo il tetto tutti i rumori vengono amplificati e l'eco del tifo risuona in un modo spaventoso.
Il Real Madrid si affida anche a questo per mettere pressione ai giocatori dell'Arsenal che non hanno mai visto nulla del genere prima e che saranno accolti anche da un video motivazionale dedicato ai loro avversari e da una coreografia dei tifosi. Il tetto del Santiago Bernabeu è stato chiuso in diverse occasioni nelle ultime due stagioni, come nella partita dello scorso anno contro il Manchester City o contro il Barcellona. In realtà nell'ultimo Clasico i Blancos hanno comunque perso 4-0 nonostante lo straordinario fattore casa.
Il tetto poi viene chiuso di tanto in tanto per garantire il corretto funzionamento del meccanismo, ma l'impianto non può essere attivato sempre a discrezione del club: in Liga è il Real a decidere, ma nelle competizioni europee serve l'ok da parte della UEFA che può approvare la decisione, sottolineando però che le partite devono cominciare e terminare nelle stesse condizioni.