Perché il gol di Theo dopo il palo colpito su rigore è stato annullato: cosa dice il regolamento
Ancora un episodio importantissimo in Milan-Bologna, su un altro rigore per i rossoneri. Dopo le polemiche sul primo penalty, poi sbagliato da Giroud, Massa ha fischiato un altro tiro dal dischetto per la squadra di Pioli per fallo, questa volta evidente, su Leao. Dal dischetto, con il bomber francese uscito dal campo, si presenta Theo Hernandez che tira e calcia sul palo. Poi, sul rimpallo riprende la palla e segna ma viene tutto annullato. Giustamente: al giocatore che calcia il rigore, per regolamento è vietato ribattere il pallone senza alcun altro intervento.
Incredibile partita a San Siro con il Milan che riesce a fallire ben due rigori contro il Bologna. Il primo nel primo tempo con Giroud che si fa ipnotizzare da Skorupski sul risultato di 1-0 per gli ospiti. Poi ci pensa Theo Hernandez a ripetere l'errore: questa volta non è il portiere del Bologna a superarsi ma è il palo a fermare il terzino rossonero. Ma c'è un epilogo differente dal primo penalty visto che poi riesce comunque a gettare la palla in porta.
Esultanza da parte di San Siro che dura però pochissimi istanti visto che l'arbitro Massa annulla tutto riportando la gara sull'equilibrio. Ma perché la rete di Theo è stata annullata? Perché il giocatore rossonero non poteva ritirare il pallone senza altri interventi, oltre a trovarsi oltre ogni linea rispetto alla difesa del Bologna. Il regolamento in questo caso parla molto chiaramente: se in occasione di un calcio di rigore il pallone colpisce il palo o la traversa senza tocco del portiere e torna in campo, il battitore non può essere il primo a toccarlo.
Fatto compiuto da Theo che nella foga del momento non si è ricordato della regola e ha superato Skorupski. Dunque, corretta la decisione di Massa che ha seguito al dettaglio le regole, per il Milan che è rimasto beffato e deluso dagli 11 metri per la seconda volta.