Perchè i Mondiali 2022 si giocano a novembre: in Qatar il primo campionato del mondo in inverno
Manca meno di un mese all'inizio dei Mondiali di calcio 2022. Questa sarà la prima volta che un Paese del Medio Oriente ospiterà la Coppa del mondo FIFA. Una decisione presa il 2 dicembre 2010 quando a Zurigo fu deciso ufficialmente che la 22esima edizione dei Mondiali si sarebbe disputata proprio in Qatar. Una scelta a sorpresa che ha avuto la meglio sulle altre candidate: Stati Uniti, Corea del Sud, Giappone e Australia. Il calcio d'inizio il 20 novembre 2022 sancisce anche una svolta epocale nel mondo del calcio. Già, perché il match inaugurale del torneo tra Ecuador e Qatar sarà il primo in assoluto per un Mondiale a giocarsi tra autunno e inverno.
Non più i Mondiali d'estate, come tradizione vuole, ma nel periodo freddo a cavallo tra le prime piogge, nevicate e temperature rigide. In Qatar però i giocatori non troveranno questo clima, ma neanche il caldo torrido che sarebbero stati costretti a sopportare se solo avessero giocato i Mondiali d'estate. Ecco il motivo per cui si è deciso di farli disputare tra novembre e dicembre 2022. Quella del Qatar, sarà anche l'ultima edizione dei Mondiali a prevedere la partecipazione di sole 32 nazionali, poiché dal 2026 il mondiale verrà esteso a 48 squadre.
Mondiali 2022, perché si giocano in inverno e non in estate
I motivi per cui i Mondiali 2022 in Qatar si giocheranno in inverno e non in estate, sono da attribuire solo a un fattore climatico. Il Medio Oriente fa parte dell’Emisfero Boreale proprio come l’Italia, di conseguenze c'è anche lo stesso ciclo delle stagioni. Il Qatar però si trova nella zona tropicale e dunque le temperature medie sono molto più alte rispetto al quelle italiane nello stesso periodo. A giugno e luglio si sarebbe dunque scesi in campo con una media di 40 gradi all'ombra che avrebbe resto la disputa della partita praticamente impossibile per i giocatori. Ecco perché la FIFA ha deciso di optare per questa soluzione in modo da non creare problemi ai giocatori in campo con temperature che sarebbero state impossibili da sopportare.
Perché i Mondiali 2022 si giocheranno in Qatar
La scelta di giocare i Mondiali in Qatar è stata presa dalla FIFA anche per un motivo relativo alle nuove regole. A partire dall'assegnazione per l'edizione 2018 del torneo, è stato imposto che una confederazione non possa ospitare un Mondiale fino alla terza edizione successiva all'ultima disputata in un Paese ad essa annessa: dodici anni. Dopo Sudafrica 2010 e Brasile 2014 non si poteva dunque ospitare il torneo né in Sudamerica e né in Africa, e né in Europa a seguito di Russia 2018. Ecco perché si è optato per il Qatar che ha avuto la meglio sull'Indonesia che fu respinta dalla FIFA a gennaio 2010 dato che il governo indonesiano non era in grado di supportare l'organizzazione.