Perché i calciatori del Napoli stanno subendo tanti infortuni: ed è finito ko pure Osimhen

Il Napoli campione d'Italia sta vivendo un pre-campionato molto particolare. Il club del presidente De Laurentiis, anche correttamente, agisce con i piedi di piombo sul mercato e il primo colpo lo ha piazzato qualche giorno fa. Il nuovo tecnico Rudi Garcia sta lavorando con i suoi in un doppio lungo ritiro, nel quale però tantissimi calciatori hanno riportato degli infortuni. E in tanti si stanno chiedendo come mai sta succedendo questo. Nell'ambiente partenopeo c'è un po' di allarmismo sia per la stagione che per l'avvio del campionato, che è sempre più vicino.
Quasi in ogni giorno di ritiro c'è stato e c'è un calciatore partenopeo che si ferma per problemi muscolari. Gli esperti dicono che non c'è da preoccuparsi. In fondo si vedono anche in altre squadre calciatori costretti a fermarsi – vedi Acerbi dell'Inter o Dybala della Roma. Ma è il numero dei piccoli problemi che alza la soglia di guardia. In realtà sembra tutto abbastanza sotto controllo.

Con Rudi Garcia è arrivato un nuovo preparatore, Rongoni, che ha un metodo differente rispetto al suo predecessore, Sinatti, che era stato al Napoli ai tempi di Sarri e ci era tornato con Spalletti.
Ciò significa che i calciatori adesso sono sottoposti a un tipo di allenamento differente rispetto a quello che hanno effettuato negli ultimi due anni, il fisico di ognuno di loro di fatto subisce degli scossoni. Pare dunque fisiologico qualche problema. Il punto è che l'elenco dei giocatori costretti a fermarsi per uno o più giorni è veramente lungo.

In principio Mario Rui, poi Gaetano, Elmas, Politano, Osimhen, Simeone, Raspadori, Demme, Anguissa, Zielinski, Lobotka, Juan Jesus e Folorunsho. Kvaratskhelia si è dovuto fermare, ma per le botte subite contro il Girona.
Nell'allenamento dell'8 agosto sono usciti anzitempo Osimhen e Rrahmani, il primo è stato toccato duramente alla caviglia, e ha riportato una distorsione, mentre il secondo sembra aver riportato un problema muscolare. In ogni caso, l'ennesimo.

Qualche giorno fa Rudi Garcia aveva smontato ogni tipo di teoria, bollando come di poco conto tutti gli infortuni dicendo: "A differenza dell'anno scorso quando la squadra doveva prepararsi per soli 3 mesi (a metà novembre la Serie A si fermò per i Mondiali ndr.) ora dobbiamo prepararci per tutta la stagione. Di infortuni veri abbiamo Mario Rui e Anguissa. Poi ci sono infortuni di mercato, altri di prevenzione. Mario Rui dovrebbe tornare presto, Anguissa forse già a Frosinone".
Bisognerà capire realmente quale sarà il trend delle prossime settimane, di quando il Napoli sarà impegnato in campionato e in Champions League, e intanto subito nella partita di Frosinone, in programma sabato 19 agosto (alle 18:30).