Perché Hamsik non sarà nello staff di Calzona al Napoli: nella sua vita ora c’è un’altra priorità
Altro ribaltone in casa Napoli. Dopo l'esonero di Rudi Garcia è arrivato anche quello di Walter Mazzarri e così la squadra partenopea avrà un terzo allenatore nella stagione post-Scudetto: in panchina andrà Francesco Calzona, che è a Napoli aveva fatto parte dello staff di Maurizio Sarri e Luciano Spalletti, ma ora ricopre il ruolo di CT della Slovacchia.
Il nuovo allenatore degli azzurri aveva chiesto a Marek Hamsik di affiancarlo nello staff tecnico, come già accade con la nazionale slovacca, ma l'ex capitano del Napoli ha declinato questa offerta. Marekiaro sarà allo stadio Maradona per Napoli-Barcellona, ma sarà un semplice spettatore e la sua presenza era già in programma da tempo: nessun collegamento con il nuovo corso azzurro.
Si era parlato molto del suo ingresso nello staff tecnico nelle scorse ore: per alcuni era proprio Hamsik il raccordo tra De Laurentiis e Calzona, con il presidente che ha proseguito il suo pressing per convincere l'ex capitano. Ma Marek non ha mai cambiato idea, anche se per diverse ore veniva inserito nell'elenco dei papabili vice di Calzona.
In questa momento Hamsik preferirebbe restare in patria con la famiglia e seguire da vicino la sua Academy, a cui dedica tantissimo tempo: al momento l'ex centrocampista ha preferito fare altre scelte e ha ringraziato Calzona per la rinnovata fiducia che ha mostrato nei suoi confronti.
Sì, perché appena c'è stato il contatto tra Calzona e il presidente De Laurentiis uno dei primi ad essere al corrente della situazione era lui e l'allenatore ha subito indicato in Marek uno degli uomini che avrebbe voluto al suo fianco in questa avventura.
Hamsik sarebbe stato figura importante anche per lo spogliatoio, dove avrebbe ritrovato qualche vecchio compagno e Lobotka, con cui condivide le gioie in nazionale e la recente qualificazione agli Europei, ma soprattutto conosce bene l'ambiente partenopeo.
Marek ha declinato e ha motivato la sua scelta, che il CT della Slovacchia ha compreso: i due continueranno a lavorare insieme, ma solo in nazionale. Almeno per ora.