Perché Arthur è stato inserito dalla Juve in lista Champions: il brasiliano resta sempre in uscita
La Juventus ha reso nota la lista Champions 2024/2025. Tante le novità dopo lo straripante mercato fatto da Giuntoli durante la sessione estiva ma anche una grande sorpresa. Nell'elenco figura infatti anche il nome di Arthur, uno degli esuberi della squadra bianconera dopo l'avvio del progetto Thiago Motta. Il brasiliano insieme a Kostic non rientra nei pieni presenti e futuri della società e della squadra ma nonostante questo l'ex Barcellona figura nell'elenco in lista A. Il centrocampista resta sempre in uscita e la Juve continuerà a cercare ancora una sistemazione per lui.
I possibili motivi dell'inserimento di Arthur in lista Champions
Uno spazio libero in Lista A avrebbe dunque consentito l'inserimento di Arthur che ha così colmato quel vuoto. Diversi giovani della Juventus, in pianta stabile in prima squadra con Motta, sono inseriti di fatto in Lista B e questo ha permesso la manovra relativa al brasiliano. Non è da escludere che in assenza di soluzioni di calciomercato per il giocatore, possa esserci la possibilità di reintegrarlo. Una possibilità che invece non consentita a Kostic che resta tra gli esuberi in attesa della cessione o di un anno da separato in casa alla Continassa.
Arthur è reduce dall'esperienza importante alla Fiorentina. Ha un contratto in scadenza con la Juventus nel 2026 ma il club non lo considera più centrale nel proprio progetto. Sfumata l'ipotesi Napoli negli ultimi giorni di mercato, l'ex Barcellona è rimasto l'unico insieme a Kostic nel gruppo degli esuberi della Vecchia Signora. Dopo aver sistemato anche Tiago Djalo al Porto di fatto Giuntoli ha da risolvere solo la situazione relativa al brasiliano e all'esterno serbo. La speranza è che per uno dei due o entrambi, si possano aprire altre soluzioni dove il mercato è ancora aperto.
Le occasioni di mercato per Arthur e Kostic in altri Paesi
In Qatar, ad esempio, la chiusura della finestra di trasferimenti è fissata per il 9 settembre al pari di Romania e Svizzera. Il 10 si chiude in Messico, l'11 in Grecia, il 12 in Russia. Serbia e Turchia le ultime rimaste il 13 settembre. Non è da escludere che proprio come accaduto per Osimhen possa essere proprio il campionato turco a consentire ai due giocatori di trovare una soluzione che accontenti tutte le parti in causa. Nel frattempo Arthur è stato inserito in lista Champions con la speranza che Motta possa pensare di concedergli anche una sola possibilità.