Perché Antonio Conte non è in panchina per Bologna-Napoli: da dove seguirà la partita

Antonio Conte non sarà presente questa sera al Dall'Ara in occasione della sfida che il suo Napoli dovrà giocare contro il Bologna. Il tecnico azzurro è squalificato d dunque lascerà nelle mani di Cristian Stellini la responsabilità di guidare Lukaku e compagni dalla panchina. Una partita che potrebbe consentire al Napoli di accorciare in vetta alla classifica sull'Inter che sabato aveva pareggiato 2-2 al Tardini contro il Parma. Un incontro fondamentale dunque che però i partenopei giocheranno senza il proprio condottiero che si era beccato un giallo contro il Milan.
Ma perché Conte è stato squalificato? L'allenatore del Napoli era stato ammonito nella sfida contro i rossoneri beccandosi il quinto cartellino giallo della stagione. Per questo motivo il tecnico salentino sarà costretto a vedere da lontano la sua squadra sfidare in campo un Bologna a dir poco pericoloso e insidioso che ha messo in difficoltà quasi tutte le big del campionato. Una squalifica per Conte avvenuta a seguito di una protesta contro il Quarto Uomo Marchetti che ha costretto l'arbitro Sozza a prendere il provvedimento nei confronti dell'allenatore.

Conte aveva protestato contro il direttore di gara per via di una rimasse laterale assegnata ai rossoneri. Secondo l'allenatore del Napoli il suo giocatore, nello specifico Neres, aveva tenuto il pallone in campo senza farlo uscire. Per l'arbitro Sozza le proteste di Conte sono state eccessive tanto da meritarsi il cartellino giallo e dunque la squalifica per la sfida contro il Bologna. Solo una giornata di stop chiaramente per il tecnico azzurro che rientrerà al suo posto normalmente lunedì prossimo quando alle 20:45 del 14 aprile al Maradona arriverà l'Empoli di D'Aversa.

Conte in tribuna stampa al Dall'Ara
Conte dunque sicuramente darà precise indicazioni ai suoi giocatori e a Stellini prima di sistemarsi altrove al Dall'Ara. Ma dove? Conte si siederà in tribuna, in un box in cima alla stampa. Il tecnico azzurro sarà l’uomo in più della squadra e anche del popolo azzurro. Si andrà a sedere proprio nel cuore dello stadio ma con la stessa concentrazione e passione che mette quando è in panchina. Il tecnico salentino stringerà sicuramente un telefono tra le mani per comunicare ogni mossa alla panchina.