Perché Allegri ha tolto Di Maria per De Sciglio contro la Fiorentina: no, non è infortunato
La Juventus ha pareggiato in casa della Fiorentina nel primo anticipo della quinta giornata della Serie A 2022-2023. I bianconeri dopo un buon inizio hanno fatto una partita molto difensiva e nella seconda parte della sfida del Franchi non hanno mai calciato verso la porta avversaria: secondo i dati di Opta non accadeva dal 2004-2005.
Sui social spopola, tanto per cambiare, #AllegriOut con i tifosi che non hanno gradito il gioco espresso dalla squadra e soprattuto la sostituzione di Angel Di Maria all’intervallo: al posto dell'argentino è entrato Mattia De Sciglio. Questa scelta, che non è arrivata per problemi fisici ma per precauzione in vista della sfida di Champions League di martedì sera contro il Paris Saint-Germain.
Il cambio ha inevitabilmente abbassato la squadra, che a metà ripresa ha visto uscire anche Cuadrado e Kostic per l'inserimento di Miretti e Kean. Scelte che non stanno facendo molto discutere e fanno aumentare ancora di più il dibattito intorno a Max Allegri.
In merito alla scelta fatta il tecnico bianconero, nel corso della conferenza stampa post-gara, ha risposto così: "Di Maria è uscito per precauzione dopo che aveva fatto solo due allenamenti, vedremo come sta. Con un po' di pazienza arriveremo".
La Juventus, dopo la vittoria in casa contro lo Spezia, è riuscita ad avere una continuità di punti e a non perdere ma dal punto di vita del gioco le difficoltà sono ancora evidenti. È vero che Leandro Paredes è arrivato da poco e che Paul Pogba è fuori, ma in alcune situazioni la squadra sembra abbassarsi troppo e costretta a difendere negli ultimi 20 metri per poi provare a ribaltare il campo con veloci ripartenze.
Qualche campanello d'allarme era già suonato contro il Sassuolo in casa e contro la Sampdoria, ma nel primo caso non c'erano state troppe discussioni per la vittoria finale: la sfida con la Roma sembrava aver regalato nuovi spiragli ma oggi ci sono state nuovamente delle difficoltà nella costruzione e nella gestione.
La Juventus ha fatto una campagna acquisti importante e basata molto sulle richieste di Max Allegri per tornare a vincere dopo due anni: adesso sta al tecnico far rendere al meglio i calciatori che la società gli ha messo a disposizione.