Perché Allegri era a vedere Tottenham-Roma: gli passano un telefono, scopre chi è e inizia a ridere
Giovedì sera Massimiliano Allegri era accomodato in tribuna per assistere alla partita di Europa League tra il Tottenham e la Roma. Accanto a lui, alla sua destra, c'erano l'ex dirigente della Juventus, Federico Cherubini, e il ct della Nazionale Under 20, Bernardo Corradi. Un telefono squilla ma non è il suo ma quello di una persona che è seduta qualche postazione più in là: il giovane si alza, si avvicina all'allenatore e gli pone il cellulare. In video c'è un calciatore che conosce bene e vuole salutarlo.
"Oh… Paul! Ma è Paul!", esclama Allegri sfoggiando un sorriso a Pogba che è dall'altro capo dello schermo. Scambia qualche chiacchiera fugace con il centrocampista francese poi mima il pollice verso l'alto a corredo di quel saluto molto gradito, come si evince dal video postato su X dal giornalista di Sky Sport, Gianluigi Bagnulo. Entrambi sono a spasso per vicende differenti.
In precedenza l'ex ‘mister' bianconero era stato avvicinato da un tifoso che gli aveva chiesto quando sarebbe tornato in panchina e con quale squadra. Quante possibilità ci sono di rivederlo in Serie A nella prossima stagione? E, magari, proprio su quella giallorossa? Il cenno con il capo è stato molto chiaro al momento. "No… no..", ha ammesso. E non poteva essere diversamente: perché si realizzi una cosa del genere devono incastrarsi una serie di pezzi. Al momento non sono nemmeno sul tavolo.
Allegri era lì solo per vedere l'incontro oppure c'è dell'altro? È la domanda sorta spontanea in virtù della situazione della Roma: ha richiamato Ranieri dopo gli esoneri di Daniele De Rossi e Ivan Juric siglando un impegno fino al termine della stagione. A partire dalla prossima, ‘sor Claudio' resterà in giallorosso ma ricoprirà un incarico differente (direttore tecnico) per dare maggiore solidità a una squadra (quello dello staff dirigenziale) a cui sono mancate importanti figure di riferimento per tutto l'ambiente.
Quanto all'allenatore livornese, al di là di ogni speculazione sul futuro (dopo aver chiuso il rapporto coi bianconeri è ancora senza contratto), la certezza è che a Londra c'è andato per una ragione personale differente da possibili accordi di mercato o trattative: è nella capitale inglese già da una decina di giorni per seguire un corso d'aggiornamento d'inglese. Anche questo potrebbe essere un facile indizio da cogliere ma lascia il tempo che trova. In fondo, era anche a vedere Sinner durante le Finals a Torino. Intanto, perché perdersi la gara di un'italiana in Coppa? E poi in campo c'erano diversi suoi ex giocatori quali Kulusevski e Bentancur, Paredes, Dybala e Soulé.