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Per chi hanno votato Cristiano Ronaldo e Messi al FIFA The Best

L’eterna rivalità tra il portoghese e l’argentino ha fatto breccia anche nella classifica finale del premio FIFA, dove Cristiano Ronaldo ha superato Leo Messi piazzandosi alle spalle del vincitore Lewandowski. Ma se CR7 ha votato per lui, il giocatore del Barcellona ha invece preferito indirizzare i suoi voti su altri giocatori.
A cura di Alberto Pucci
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L'edizione 2020 del Best FIFA Awards ha incoronato Robert Lewandowski come miglior giocatore dell'anno. A scegliere l'attaccante polacco sono stati i commissari tecnici e capitani delle Nazionali, insieme a giornalisti e tifosi, che con i loro voti hanno indicato l'attaccante del Bayern Monaco come degno erede di Leo Messi: vincitore dell'edizione 2019. E proprio le scelte del giocatore argentino hanno incuriosito e fatto parlare i tifosi di tutto il mondo.

Il capitano della Seleccion, arrivato terzo con 35 punti, è infatti andato controcorrente votando Neymar, Mbappé e lo stesso Lewandowski e lasciando fuori dalle sue preferenze lo storico rivale Cristiano Ronaldo: davanti a lui nella classifica finale per soli 3 punti. Il piccolo ‘sgarbo', arrivato a pochi giorni dalla sfida del Camp Nou contro la Juventus, ha così fatto sorridere i più maliziosi e deluso il campione portoghese, che nelle sue scelte aveva invece riconosciuto la grandezza di Messi inserendolo tra Lewandowski e Mbappé.

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La felicità di Lewandowski

Tra i due litiganti a godere è ovviamente Robert Lewandowski. Il trentaduenne di Varsavia, che si sarebbe probabilmente aggiudicato anche il Pallone d'Oro se il premio non fosse stato annullato dalla pandemia, è stato infatti il protagonista assoluto della serata di gala dei Best FIFA Awards di Zurigo: "Questo riconoscimento è qualcosa di fantastico, premia i miei sforzi e significa che ho raggiunto i miei obiettivi – ha dichiarato il giocatore a margine della cerimonia – Sono molto contento e ringrazio chi mi ha votato. Sarà dura dormire stanotte. Sono una persona che non fa caso a quanti titoli vince, non ne ho mai abbastanza. Da quando gioco a calcio penso sempre al prossimo. Ci sono sempre obiettivi da raggiungere, ad esempio diventare un giocatore ancora più forte e vincere nuovamente questo titolo".

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