Per Cassano il Real Madrid ha fatto ridere, Vieri lo smonta: “Lo capisci l’italiano o no?”
La Champions League 2021/2022 è finita ancora una volta nella bacheca del Real Madrid. Ennesimo capolavoro in carriera per Carlo Ancelotti, forse il più inaspettato visto che c'erano squadre che sembravano almeno sulla carta più attrezzate e partivano con i favori del pronostico nelle sfide ad eliminazione diretta contro le merengues. Eppure l'attitudine a vincere della formazione spagnola, e il talento delle sue stelle ha fatto la differenza. Basti pensare alla finale, con il Liverpool che ha sicuramente "fatto" la partita, uscendo però poi sconfitto di misura in virtù del gol di Vinicius e delle parate di Courtois.
A giochi fatti è arrivato il momento dei bilanci e anche dei commenti su questa edizione del torneo. Tra le varie componenti del successo madrileno c'è chi ha sottolineato soprattutto il peso della "fortuna". Si tratta ancora una volta di Antonio Cassano, che ha ribadito la sua tesi. In occasione dell'ultima diretta su Bobo TV, l'ex attaccante ha evidenziato come a suo dire la squadra di Ancelotti non abbia giocato "una partita decente" dagli ottavi in poi. Dito puntato dunque, sulla dea bendata che ha accompagnato i vincitori della quattordicesima Coppa dei Campioni della loro storia.
FantAntonio dunque tira fuori un grande classico, riaccendendo il dibattito tra gioco e risultato. Pur riconoscendo le notevoli qualità individuali della squadra spagnola, e in primis le doti di Benzema e Modric, Cassano non ha dubbi: "Ci sono degli allenatori che lì hanno vinto coppe dei campioni e campionati e poi l’anno dopo sono andati a casa. Per farti capire, lì devi fare vedere il gioco bello. Quest’anno in Champions League non l’hanno mai fatto vedere Bobo, con una squadra del genere hai fatto ridere… poi dopo vinci la Coppa Campioni. Bravo, sei nella storia".
Tirato in ballo, Bobo Vieri ha dimostrato di avere un parere molto diverso da quello del suo compagno di avventura. La sua colorita analisi si basa sull'intero percorso del Real Madrid, che è riuscito a superare ostacoli durissimi come il PSG, con un'eccezionale rimonta: "Ma lascia stare, ma cosa c’entra. Stiamo parlando di un’altra cosa. Tu sei quello che dici sempre ‘3-0, 2-0, uhm devi fare più gol perché al Bernabeu è lunga, difficile e basta un niente per riaprire e accendere le partite' ed è quello che è successo a loro in casa. Quindi il PSG ca**o, lascia stare il rigore che puoi sbagliarlo, ma per le occasioni che hai avuto devi fare di più, e anche a Parigi devi fare più gol, se vuoi passare con loro perché lo sai quello che ti fanno loro e non è la prima volta".
E quando Cassano tira in ballo anche il doppio confronto con il City e la "sfortuna" di Grealish capace di fallire un gol che sembrava già fatto, Vieri "esplode": "Grealish? Ma che ca**o vuoi da me? Ma vuoi mettere Grealish con Benzema? Ma mi stai prendendo per il culo? Puoi dribblare il portiere e che ca**o vuoi, ma devi far gol. Ti han pagato 115 milioni ma buttala dentro. Amico mio allora sai cosa devi fare? La palla mettila sotto il sette invece di prendere Mendy che gira dall’altra parte caro Antonio Cassano e invece di calciare a ca**o, piazzala".
Il discorso poi si sposta dal presente al passato, con il riferimento alla decima Champions vinta dal Real Madrid. In quell'occasione un gol di Ramos a tempo scaduto permise alle merengues di non capitolare contro l'Atletico, e poi di andare a vincere. Anche in questo caso Cassano parla di casualità: "In quel caso là era Godin che lo marcava a uomo. Cosa succede? Due secondi! Due ne mancavano!". E la riposta di Vieri è nuovamente decisa: "Sì sì, ficcateli nel c*lo i due secondi. Intanto è arrivato Ramos, che ha fatto 200 gol nella sua carriera e ha segnato. Lo marcava il miglior saltatore dell’Atletico? Stai tranquillo, grullo. Dove gioca Ramos? Nel Real Madrid, ma poi tu ci hai giocato eh, c’erano van Nistelrooy, Ronaldo, Zidane non c’erano giocatori di sesta categoria. Anche se fanno schifo tu sai che su un cross di Roberto Carlos, può succedere di tutto".
In chiusura ognuno sembra restare sulla sua posizione, con Cassano che per avvalorare la sua tesi ritira in ballo il dibattito tra gioco e risultato: "Parliamo di mister Champions Ronaldo, va alla Juve e non vince mai più. Come mai? Ci sarà un motivo? È andato fuori meritatamente contro Lione, Porto ecc. allora io dico, quelle squadre ti fanno fuori la Juve con Cristiano che ha fatto 150 gol. Poi c’è un allenatore che allena la squadra più grande della storia, e viene preso a schiaffoni agli ottavi, quarti, semifinali e finali, e vince. Allora tu vai dietro a quelli che pensano solo al risultato, a me non frega niente dei titoli ecc. Dico bravo, ma io non vado dietro ai risultati, sono stati presi a pallonate".
Pur riconoscendo che forse il Real non avrebbe meritato ai "punti" contro il Liverpool e nei match precedenti, Vieri chiosa spiegando il suo punto di vista: "Ma hanno questi giocatori che con la giocata ti risolvono la partita. La mia opinione è uguale alla vostra, capisci il mio italiano o no? Ho visto il Liverpool che ha dominato, alla fine però dico che hai tante occasioni davanti alla porta e non lo fai mai. E il gol annullato al Real di Benzema? Quindi avevano già segnato nel primo tempo, quindi tu parli e parli ma che stai a dì. Gli altri prendono pali, tacchetti, corpo ecc, e lui invece fa gol".