Per 20 euro puoi cancellare per sempre il nome di Vlahovic: l’iniziativa diventa virale
Dusan Vlahovic è stato presentato ufficialmente oggi dalla Juventus che aveva chiuso nei giorni scorsi il trasferimento nella sessione invernale di mercato. Una trattativa che ha vissuto momenti delicati e tesissimi, con l'ennesimo passaggio di un giocatore dalla maglia viola a quella bianconera. La rivalità sportiva tra le due città e tifoserie non ha risparmiato anche feroci critiche alla dirigenza gigliata e c'è chi ha superato ogni limite, minacciando il giocatore costretto a chiedere tutela alle forze dell'ordine.
Questo, il lato oscuro della tifoseria fiorentina che però si è subito riscattata salutando l'oramai ex beniamino e concentrandosi su altro, come i nuovi acquisti di mercato che dovranno permettere a Italiano di riplasmare la squadra a propria forma e somiglianza e al pubblico di dimenticare il più in fretta possibile la parentesi in viola di Dusan Vlahovic. In attesa di poterlo fare con gli ultimi arrivati sul campo, iniziando dalla ripresa del campionato, c'è chi si è già portato avanti, con una iniziativa – questa sì – degna di nota e intrisa di sano sarcasmo toscano.
Alla Continassa, durante la sua prima conferenza stampa in bianconero, Vlahovic ha "cancellato" l'ombra di Cristiano Ronaldo, di cui vestirà lo stesso numero di maglia, con spiccata personalità: "La numero 7 per me non ha alcun significato particolare, era la più vicina al numero 9″. Il numero che ha vestito a Firenze e che alla Juventus è rimasto sulle spalle di Morata. Lo stesso numero 9 che però, contemporaneamente, per soli 20 euro è stato a sua volta "cancellato" dalla Fiorentina: lo store in città che vende prodotti ufficiali della Viola, ha infatti deciso per un'iniziativa che ha subito riscontrato successo.
"Vabbè Firenze Città d’arte…se vieni ti cambiamo il nome con 20 euro.. che sia il tuo o di Cabral.." l'annuncio social che permetterà di ovviare al ‘tradimento' perpetrato dall'attaccante serbo, con il minimo danno economico. Una sorta di ‘risarcimento' morale, a suo modo ‘dissacrante' verso un giocatore fino a poco tempo fa considerato un idolo, in una iniziativa che ha richiamato a sè diversi sani sfottò e ironie. Dunque, addio a Vlahovic, senza pronunciare mai il suo nome e per sempre, con una manciata di monete. Mentre l'attaccante serbo cancellava Cr7 dalla Juventus, c'era chi a Firenze ha già provveduto a fare lo stesso con la ‘sua' numero 9.