Pepe Reina diventa un eroe in coppa e si commuove: “Manca poco e devi godertelo”
È stata una notte da ricordare per Pepe Reina, che a 41 anni sta spendendo gli ultimi spiccioli della sua carriera tra i pali del Villarreal. Giovedì sera il club spagnolo ospitava il Rennes nel secondo incontro del girone di Europa League: un match da vincere a tutti i costi, dopo la sconfitta col Panathinaikos nella prima giornata. E Il Sottomarino Giallo ha vinto, con grande sofferenza, ma ha vinto. Difendendo con le unghie e con i denti il gol segnato da Sorloth al 36′.
Reina è stato decisivo, superandosi al 92′ quando ha parato un calcio di rigore a Terrier, distendendosi prodigiosamente alla sua destra. Era già stata una serata memorabile per l'ex Napoli, Milan e Lazio, visto che scendendo in campo contro il Rennes era diventato il giocatore spagnolo con più partite giocate nelle competizioni europee, superando Casillas. Poi la prestazione di Pepe si è fatta leggendaria col penalty salvato: impossibile trattenere la commozione quando tutti i suoi compagni lo hanno sommerso di abbracci dopo il fischio finale.
Un'iniezione di fiducia più che mai necessaria, visto che il Villarreal è partito male nella Liga, con appena 8 punti nelle prime 8 partite, che valgono una posizione appena sopra la zona retrocessione. L'emozione non ha abbandonato l'esperto portiere neanche quando si è presentato ai microfoni. Reina ha spiegato con le lacrime agli occhi come si senta ormai vicino allo striscione del traguardo e questo moltiplichi all'ennesima potenza le sue sensazioni: "Manca poco e devi godertelo. Ci sono momenti in cui il lavoro ti premia. È un anno diverso, in cui è il momento di contribuire e aiutare".
"La cosa più bella è quando i tuoi colleghi ti dicono che te lo meriti. In questo lavoro ci sono tante giornate spiacevoli e oggi è il momento di godercela. La gioia è enorme. Dedico questo momento a tutti coloro che mi accompagnano in questo viaggio, mia moglie e i miei figli prima di tutti", ha concluso Reina.