Paul Pogba rompe il silenzio: “Al Manchester United non sono felice”
La Francia ha battuto ed eliminato il Portogallo e si è qualificata per la fase finale della Nations League. Lo ha fatto andando a vincere in casa di Cristiano Ronaldo e mettendo in mostra le doti di alcuni giocatori che, nei rispettivi club, non stanno vivendo un momento particolarmente felice. Oltre ad Antoine Griezmann, decisivo con le sue giocate, tra i protagonisti si è segnalato anche Paul Pogba: sempre più al centro del progetto del commissario tecnico Didier Deschamps.
Il centrocampista francese, raggiante per la vittoria e per il passaggio del turno in Nations League, nel post gara ha parlato della partita e della sua situazione al Manchester United: "Siamo emozionati e felici per questo successo – ha spiegato Pogba ai microfoni di RTL – Contro il Portogallo abbiamo giocato come una squadra matura. Siamo stati una cosa sola, abbiamo attaccato e difeso tutti insieme e siamo tornati a respirare quel clima già respirato durante i Mondiali. Dopo la sconfitta in Finlandia ci siamo rifatti immediatamente".
La boccata d'ossigeno
"Non avevo mai affrontato un momento così complicato nella mia carriera sportiva – ha aggiunto l'ex Juventus – Venire in Nazionale è una boccata di ossigeno per me. Siamo una famiglia e siamo tutti molto legati. Il gruppo è magico ed eccezionale. Non è la stessa cosa nel club. Qui facciamo tutti gruppo insieme. Tutti sono molti felici di rispondere alla chiamata della nazionale e questo fa la differenza". Dopo aver centrato l'accesso alla Final Four di Nations League, ora la Francia di Paul Pogba può concentrarsi sul prossimo traguardo: "Il nostro obiettivo è vincere gli Europei. Vogliamo vincere, non ha senso partecipare se non possiamo andare fino in fondo alla competizione. Dobbiamo continuare sulla stessa strada che abbiamo fatto vedere ai Mondiali".