Parma, il gruppo Krause vicino al closing: la svolta societaria può arrivare dopo il 15 settembre
A Parma potrebbero esserci novità in merito al futuro della società calcistica. Nelle scorse settimane si è parlato molto dei contatti che c'erano stati con la famiglia qatariota Al Mana ma nelle ultime ore sembrano salite, in maniera prepotente, le quotazioni del gruppo statunitense Krause per l'acquisizione delle quote di maggioranza del club. Dal giorno 15 settembre può esserci il closing e potrebbe esserci il cambiamento al vertice della società che ora la cordata Nuovo Inizio detenere il novantanove per cento delle azioni e riunisce sette noti imprenditori parmigiani (Guido Barilla, Giampaolo Dallara, Mauro Del Rio, Marco Ferrari, Angelo Gandolfi, Giacomo Malmesi, Pietro Pizzarotti).
Il gruppo Krause ha superato la famiglia Al Mana per l'acquisizione delle quote di maggioranza del club ducale, con i che qatarioti entro il 30 settembre avrebbero avuto l'obbligo di chiudere l'affare pena il pagamento di una penale ma in caso di closing con il gruppo statunitense questo non avverrebbe. I manager a stelle e strisce a fine agosto hanno osservato da vicino la città e il progetto della società emiliana, visitando il centro sportivo e lo stadio prima di prendere una decisione in merito.
Il gruppo Krause, chi è e di cosa si occupa
In ogni situazione di cambiamento ai vertici di una squadra di calcio c'è sempre grande interesse per gli acquirenti e ciò che possono portare al club. Per quanto riguarda il gruppo Krause, si tratta di una holding che ha interessi nel food and beverage e nella vendita al dettaglio e negli Stati Uniti gestisce una catena di negozi, ovvero la Kum & Go. In Italia ha già investito sui prodotti d'eccellenza enogastronomici del territorio e nel 2016 ha speso 50 milioni di euro in una joint venture con una delle più famose società del mondo del Barolo, la Vietti. I massimi rappresentanti della nuova proprietà sarebbero Kyle e Tunner Krause, padre e figlio.