Paquetà denuncia una talpa nel caso scommesse: “Qualcuno vicino a me divulga informazioni false”
La situazione di Lucas Paquetà è davvero precaria e rischia addirittura la radiazione dal calcio per lo scandalo scommesse che lo ha travolto ormai da un anno. La FA ha chiesto per lui la sospensione definitiva, una squalifica a vita che metterebbe fine alla sua carriera qualora le accuse dovessero essere confermate.
Nel mirino delle indagini ci sono alcuni cartellini gialli sospetti presi dal brasiliano che sembrano frutto di scommesse illecite e manipolazioni delle partite al fine di trarne profitto. Sono delle imputazioni gravissimi, ai quali si aggiunge anche l'intralcio alla giustizia per aver nascosto uno smartphone contenente alcune informazioni. Paquetà ha rotto il silenzio e ha puntato il dito contro una presunta talpa che starebbe fornendo ai giornali informazioni inesatte sul caso in cui è coinvolto.
La denuncia di Paquetà, c'è una talpa
Tutto ciò che si legge sui giornali in Inghilterra e Brasile sarebbe falso, almeno stando a ciò che dice il giocatore del West Ham. In una nota diffusa sul suo profilo Instagram Paquetà ha provato a fare chiarezza sul caso scommesse che lo ha coinvolto, confermando con certezza che esiste una talpa che starebbe remando contro di lui.
Le notizie riportate sarebbero tutte fasulle: "Sono frustrato e sconvolto per aver letto recenti articoli di stampa fuorvianti e imprecisi, pubblicati sia in Inghilterra che in Brasile, che affermano di divulgare informazioni sul mio caso. Alcune di queste informazioni sono del tutto false e sembrano essere state concepite per indebolire la mia posizione".
Per questo motivo secondo il brasiliano sarebbe tutto frutto di un piano architettato contro di lui da una persona molto vicina alla vicenda che vorrebbe solo danneggiarlo: "Mi preoccupa anche il fatto che, pur essendo falsi e fuorvianti, questi articoli provengano chiaramente da una persona vicina al caso. Il procedimento della FA dovrebbe essere riservato ed è estremamente serio per me e la mia famiglia".
I timori sul processo
La paura di Paquetà è che le informazioni false della presunta talpa potrebbero non garantirgli un processo equo: "La continua diffusione e pubblicazione di informazioni inesatte da parte della stampa sta mettendo a rischio la mia possibilità di ricevere un processo equo. Ho quindi incaricato i miei avvocati di scrivere alla FA per chiedere di condurre un'indagine approfondita su come le informazioni sul caso, anche se inesatte, siano diventate di dominio pubblico. Continuo a negare le accuse contro di me e non vedo l'ora di dimostrare la mia innocenza".