video suggerito
video suggerito

Palomino assolto dalle accuse di doping: ora può tornare subito a disposizione dell’Atalanta

Josè Luis Palomino è stato assolto dall’accusa di doping e ora può tornare subito a disposizione dell’Atalanta di Gasperini. Il difensore era risultato positivo al Clostebol Metabolita il 5 luglio nel corso di un controllo a sorpresa.
A cura di Fabrizio Rinelli
77 CONDIVISIONI
Immagine

La fine di un incubo durato 4 mesi. José Luis Palomino può finalmente tornare a sorridere. Il difensore dell'Atalanta è stato infatti assolto dall'accusa di doping e ora può tornare subito a disposizione di Gasperini. Palomino era risultato positivo al Clostebol Metabolita il 5 luglio nel corso di un controllo a sorpresa effettuato da Nado Italia. Una positività che venne tradotta nella sospensione dall’attività con effetto immediato il 26 dello stesso mese.

Il difensore argentino fu costretto ad allenarsi da solo senza possibilità di potersi unire alla squadra e non ha avuto più accesso al centro Bortolotti di Zingonia. Palomino chiese subito le controanalisi e il 12 agosto l’esame del campione B (sempre prelevato il 5 luglio) confermò la sua positività al «Clostebol Metabolita». Oggi il Tribunale nazionale antidoping di Nado Italia invece – secondo quanto apprende l'ANSA in ambienti calcistici – ha assolto il calciatore che può così tornare a respirare. Le motivazioni dell'assoluzione di Palomino saranno rese note entro 30 giorni.

Palomino torna subito a disposizione di Gasperini.
Palomino torna subito a disposizione di Gasperini.

Palomino si dichiarò innocente sin dal primo momento. La sostanza riscontrata e ritenuta dopante al termine delle analisi, è uno steroide anabolizzante che spesso è contenuto in pomate o spray con effetto cicatrizzante. Possibile che Palomino lo avesse usato proprio per questo scopo. Infatti è utilizzato per curare e sanare in tempi più rapidi le lesioni cutanee. Il Clostebol è però espressamente citato tra le sostanze proibite durante e lontano dalle gare. Palomino 1° settembre scorso è stato sentito per 40 minuti alla Procura di Nado Italia ed ha dato la sua versione dell’accaduto spiegando come l'assunzione di quella sostanza fosse stata accidentale.

"Ho parlato con il giudice e ho ribadito la mia posizione, adesso aspettiamo e spero che tutto finisca subito". Fu questo il commento rilasciato a Roma da Palomino alla fine dell’udienza presso il Tribunale Nazionale Antidoping lo scorso 4 novembre. "Sono tranquillo – aveva aggiunto l’argentino –Io ho spiegato cosa mi è successo, ma sono fiducioso e voglio tornare in campo". Convinto della sua innocenza era stato anche Gasperini che l'aveva espressamente difeso alla vigilia della gara dell'Atalanta contro il Napoli: "Con Palomino mi aspetto buonsenso". Ora sia il tecnico che il difensore possono tornare a sorridere per questo ritorno in campo atteso anche dalla curva atalantina.

77 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views