Palladino racconta la telefonata con Berlusconi: “Non ci credeva. Galliani era in lacrime”
Una settimana incredibile ha vissuto Raffaele Palladino che è passato dall'essere l'allenatore della Primavera a quello della Prima squadra del Monza, a 38 anni ha vissuto il suo esordio in Serie A e con il Monza ha battuto 1-0 la Juventus. Tutto davvero clamoroso, considerando che i brianzoli non avevano ancora vinto nemmeno una partita in campionato. Una grande gioia per Palladino, ma anche per il presidente del club Berlusconi e per l'a.d. Galliani.
Il Monza sta vivendo il primo campionato in Serie A della sua storia e quindi, naturalmente, andava sin dall'inizio a caccia del primo successo. L'avvio di stagione è stato complicato, cinque sconfitte in fila, alcune contro big come Roma o Napoli, altre di misura. Il 1-1 di Lecce ha mosso la classifica, ma non è bastato a Stroppa per mantenere il posto. Esonero martedì e squadra a Palladino, che ci ha messo del suo, la sua mano si è vista, ha cambiato modulo, ha dato fiducia a una serie di calciatori e ha iniziato bene contro una Juve assai deludente. Dopo il rosso a Di Maria è sembrato aprirsi un portone per il Monza che nel secondo tempo ha segnato il gol vittoria con Gytkjaer.
Dopo il match ai microfoni di DAZN si è presentato Palladino che ha reso merito alla squadra e ha detto candidamente di non aspettarsi un match così: "Oggi è stata una giornata incredibile, non me l'aspettavo sinceramente. Sapevo che la squadra aveva voglia di rivalsa, hanno dimostrato di essere grandi uomini, hanno dato tutto, hanno giocato col cuore. Io non ho nessun merito. La Juventus era in difficoltà perché siamo stati bravi a chiudere gli spazi, a limitarli, non gli abbiamo concesso il palleggio, siamo stati intensi. Questa partita la squadra l'ha vinta in settimana, allenandosi con impegno e intensità".
Poi ha reso ulteriormente merito alla sua squadra, che si è guadagnata una cena: "La squadra oggi in campo ha dato tutto, abbiamo giocato con coraggio. Gli avevo promesso che in caso di risultato positivo avrei pagato una cena a tutta la squadra".
Palladino ha dichiarato di aver ricevuto una telefonata da parte di Berlusconi e di Galliani: "Mi ha chiamato Berlusconi, non ci credeva, ci ha fatto i complimenti. Anche Galliani era commosso. So che c'era scetticismo sul mio conto ed era giusto perché ho allenato solo la Primavera, proprio per questo ci tengo a ringraziare il Presidente e Galliani perché mi hanno fatto vivere un sogno".