Palladino in diretta con la cravatta gialla di Galliani dopo Juve-Monza: aveva fatto una promessa
Un girone d'andata più che entusiasmante, l'inizio di quello di ritorno come nessuno mai avrebbe osato sperare. Sei punti, su sei, strappati alla Juventus e una classifica che sorride a 32 denti, con 25 punti in 20 partite e la palma di assoluta rivelazione di Serie A. Questo è il Monza, formato Raffaele Palladino, il tecnico che ha preso la squadra in corso d'opera subentrando a Stroppa dalla Primavera brianzola, e dandole una identità oramai ben riconoscibile nel massimo campionato: "Sono sicuro che se continuiamo così possiamo fare davvero un grande campionato. Non dobbiamo però mai snaturarci, i ragazzi sono straordinari".
L'ultimo acuto a Torino, ammutolendo l'Allianz Stadium con lo 0-2 alla Juve che ha fatto da replica all'incredibile successo al Brianteo nel match dell'andata, è semplicemente l'ennesima conferma che il Monza ha trovato la propria quadratura al debutto in Serie A. Con una crescente autoconsapevolezza che ha attraversato i momenti difficili di inizio stagione, per poi uscire dalla crisi e trasformarsi in un'ottimo gruppo squadra, capace di produrre gioco e risultati, grazie alla ‘cura' Palladino: "Questa partita è nella storia del Monza, perché oggi è tutto emozionante, tutto molto bello. A iniziare dalla vittoria, poi la prestazione, i complimenti che ho ricevuto da parte di mister Allegri, che hanno un gradissimo valore".
Così il tecnico dei brianzoli apre la sua conferenza da trionfatore, senza proclami o esaltazioni, ma con un profilo basso, serio, professionale, che oramai lo sta caratterizzando pur essendo tra gli ultimi arrivati e tra i più giovani in panchina. E con un regalo speciale tra le mani, da mostrare con orgoglio alle telecamere, ricevuto direttamente dall'amministratore delegato del Monza, Adriano Galliani: "Galliani mi ha regalato la cravatta perché abbiamo fatto risultato, me lo aveva promesso prima della partita… Mi fa enormemente piacere ricevere questo regalo. I ragazzi hanno fatto una grande prestazione. Dalla vittoria d’andata avevamo fatto un grande percorso e ci mancava vincere solo contro una grande, fuori casa. Oggi lo abbiamo fatto".
Un campionato che potrà dunque regalare grandissime soddisfazioni, così come quelle già ottenute. Ma il ‘mantra' di Palladino è sempre lo stesso: umiltà e lavoro. "Dobbiamo continuare su questo profilo. Oggi siamo felici perché il 2023 è iniziato in maniera fantastica. Sono soddisfatto di questo momento meraviglioso grazie ad un gruppo importante, però al di là della classifica, noi dobbiamo pensare sempre alla salvezza. E' la salvezza il nostro vero scudetto, solo poi possiamo pensare anche al resto".
