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Palladino abbandona furioso l’intervista alla Rai: “Non voglio sentire queste cose, è offensivo”

La domanda di un giornalista ha fatto scattare Palladino dopo la vittoria della Fiorentina: “Scarti? Offensivo nei confronti dei miei giocatori, non voglio sentire queste considerazioni”
A cura di Ada Cotugno
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Bastano due domande a Raffaele Palladino per interrompere l'intervista visibilmente arrabbiato. Dopo la vittoria della Fiorentina contro il Verona ci sono stati momenti di tensione tra due giornalisti e l'allenatore che non ha gradito alcune domande e ha deciso di abbandonare i microfoni senza dare alcuna spiegazione. Una parola in particolare lo ha fatto mettere immediatamente sulla difensiva, irritandolo al punto da non poter più continuare la chiacchierata.

Tutto ruota attorno all'ottimo rendimento della sua squadra, seconda in Serie A dopo un avvio di stagione davvero pazzesco. La Viola è riuscita a dare nuova vita a diversi calciatori che ora rendono al massimo, ma è proprio su questo punto che Palladino si è sentito offeso.

Palladino interrompe l'intervista irritato

Tutto è cominciato durante l'intervista dell'allenatore a Radio Rai, subito dopo la vittoria della sua Fiorentina. I due giornalisti presenti in studio hanno cominciato il discorso lodando il lavoro svolto fino a qui, soprattutto con "gli scarti delle altre formazioni, come Kean e Bove", una frase che ha indispettito immediatamente Palladino: "Ma lei li ha chiamati scarti per me sono giocatori forti…". La ribattuta dell'ex Monza è stata forte ed è subito partito in difesa dei suoi giocatori nonostante il tentativo di spiegazione da parte del giornalista.

L'allenatore non vuole sentire ragioni: "No, io non avrei mai usato questi termini, sono giocatori forti che ho scelto con la mia società, abbiamo costruito una squadra che può ancora crescere perché giovane, abbiamo grandi calciatori". L'intervista è andata avanti proseguendo poi sul cambio di passo della Fiorentina che in settimana ha perso la sua prima partita in Conference League contro l'Apoel, per poi tornare a splendere in campionato dove tutto va a gonfie vele.

"Certo bisogna sconfessare il fatto che voi allenatori dite che i giocatori sono tutti uguali, lo si è visto a Cipro e oggi col Verona, i titolari sono una cosa le alternative un’altra" ha asserito il giornalista ma qui Palladino si è innervosito abbandonando immediatamente l'intervista: "Non sono d’accordo, per me sono tutti giocatori forti, la interrompo subito, non voglio sentirle queste considerazioni, per me è offensivo nei confronti dei miei giocatori, la ringrazio arrivederci". Con queste parole si è congedato, visibilmente arrabbiato, lasciando tutti senza parole.

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