Pablo Marì sarà operato in giornata: il difensore del Monza è tra gli accoltellati di Assago
Sono state ore di angoscia, drammatiche e di paura quelle vissute nel tardo pomeriggio di ieri all'interno del supermercato del centro commerciale Milanofiori di Assago, nell'hinterland milanese. Pablo Marì, calciatore del Monza, è una delle sei persone ferite da un uomo affetto da disturbi psichici che in preda a un raptus ha colpito con una coltellata alla schiena il difensore del Monza uccidendo poi un dipendente del Carrefour: trentenne di origini sudamericane. Dopo essere stato trasportato in ospedale in codice rosso, il centrale della squadra allenata da Palladino è stato dichiarato fuori pericolo ma le sue condizioni sono state comunque tenute in stretta sorveglianza dello staff sanitario del nosocomio lombardo.
Una notizia che ha sconvolto la comunità di Assago e anche il Monza che nella persona di Adriano Galliani, ha subito raggiunto il giocatore al pari dello stesso Palladino, nella stanza d'ospedale in cui è stato ricoverato. “Oggi ho avuto suerte, perché ho visto una persona morire davanti a me” ha detto ai due esponenti del club brianzolo. Galliani ha spiegato la forza di Pablo Marì: "Ha scherzato dicendomi che lunedì sarà in campo – ha detto – Io gli ho portato i saluti del Presidente Berlusconi e di tutti i compagni, che avrebbero voluto venire qui anche se, ovviamente, non era possibile". La squadra infatti avrebbe voluto raggiungere il giocatore in ospedale ma non è stato possibile per ovvi motivi. Per il giocatore sarà comunque necessario un intervento chirurgico.
Pablò Marì infatti sarò operato proprio nella giornata di oggi all'ospedale Niguarda. Il difensore del Monza sarà sottoposto a un intervento per la sutura della lesione muscolare causata dalla coltellata inferta dal 46enne aggressore che nel frattempo è stato interrogato dal pm di Milano, che coordina le indagini dei carabinieri, per tutta la notte. Il suo folle gesto è stato frenato da Massimo Tarantino, ex calciatore dell'Inter che ha bloccato l'uomo in maniera tempestiva prima che potesse rendersi pericoloso contro altre persone. "Ha sentito come un fortissimo crampo, probabilmente lo ha salvato la sua altezza" ha raccontato Galliani dopo aver fatto visita al giocatore.
Pablo Marì sarà dunque sottoposto a un intervento chirurgico in giornata. Solo dopo che l'operazione sarà completata e le sue condizioni si saranno stabilite, si capirà quando potrà tornare in campo agli ordini di Raffaele Palladino che adesso si augura solo che tutto proceda al meglio. Il giocatore, spagnolo che in passato ha anche vestito maglie importanti come quelle di Maiorca, Manchester City, Deportivo La Coruna, Flamengo prima di passare all'Arsenal che è ancora proprietario del cartellino e all'Udinese, in questa stagione ha totalizzato 8 presenze segnando anche un gol contro lo Spezia nella vittoria per 2-0 dei brianzoli sui liguri.
Il suo inizio stagione era stato contrassegnato da uno stop per infortunio a causa di una lesione al muscolo obliquo esterno dell’addome. Il suo rientro ha aiutato la squadra di Stroppa prima, e di Palladino poi, ad uscire dalla zona retrocessione e dall'ultimo posto delle prime giornate ritrovando anche equilibrio e stabilità in campo. Pablo Marì sarà valutato subito dopo l'intervento e tenuto comunque costantemente in osservazione nonostante non sia più in pericolo di vita.
