Oumar Niasse fermato durante il lockdown: era in auto con un amico e due ragazze
Oumar Niasse l'ha combinata grossa. Il calciatore senegalese dell'Everton, ha violato le norme di spostamento non necessario disposte dalle autorità britanniche per contrastare l'emergenza Coronavirus. L'attaccante è stato beccato dalla polizia ad un posto di blocco, mentre era alla guida della sua auto, senza cintura, in compagnia di un amico e due ragazze.
Oumar Niasse fermato durante il lockdown per il Coronavirus, era in auto con un amico e due ragazze
L'attaccante 29enne dell'Everton Oumar Niasse si è reso protagonista di un gesto irresponsabile. Il calciatore nonostante lo stato di "lockdown" in Inghilterra e il divieto di spostamento non necessario legato alla necessità di contrastare la diffusione del Coronavirus, si è messo alla guida della sua auto, ed è uscito a fare un giro in compagnia di un amico e due ragazze. Il calciatore però non ha fatto i conti con un posto di blocco, e con gli agenti che lo hanno fermato notando che non indossava nemmeno la cintura di sicurezza.
La brutta figura di Oumar Niasse, irresponsabile ai tempi del Coronavirus
Secondo quanto riportato dal Sun, un agente avrebbe subito fatto una ramanzina a Niasse dichiarando: "Sei uscito, una vergogna. Come calciatore della Premier League hai appena messo tutti qui a rischio. Cosa fai? È totalmente imbarazzante". Un testimone della scena ha rivelato al tabloid: "È scioccante che Niasse sia comunque uscito. Non dovremmo incontrarci con più di due persone in pubblico, ma tutti in quella macchina sembravano pensare di poter fare quello che vogliono". Non ci sono state al momento indiscrezioni sui provvedimenti per il calciatore, anche da parte dell'Everton che ha preferito non commentare l'accaduto