Osimhen segna sempre e viene applaudito pure da Drogba: “Stupito dal suo messaggio”
Victor Osimhen non si ferma più. L'attaccante nigeriano ha segnato nell'ottava partita di Serie A consecutiva, la nona considerando anche l'Eintracht. Sempre più capocannoniere del campionato, simbolo del Napoli con Kvaratskhelia, il numero 9 dei partenopei in questa settimana ha sorriso pure perché ha ricevuto un messaggio da parte del suo idolo Didier Drogba.
19 gol in 20 partite di Serie A. Una media favolosa. Il centravanti di Spalletti non si ferma più. A suon di gol ha attratto anche tante grandi squadre europee. Ma il futuro per ora non esiste. C'è solo da pensare all'obiettivo scudetto, parola che da tempo si può anche pronunciare, anche se non si deve abbassare la guardia, mai, come ha detto anche Spalletti. Con l'Empoli Osimhen ha segnato il gol del 2-0 ed ha avuto altre tre grandi occasioni.
Dopo la partita il bomber ha risposto alle domande di DAZN parlando della partita e di Haaland: "Sono contento per la fiducia che mi dà il mister. Cerco di fare il meglio per i miei compagni. Sono felice per i tre punti e per il 2-0. Il mister ha fiducia in noi, poi dobbiamo dimostrarlo in campo e l'abbiamo fatto. Solo Haaland ha una media migliore della mia in Europa? Io penso solo a fare il bene della squadra. Haaland è un grandissimo attaccante. Penso solo a fare bene".
Ha parlato della sua stagione: "Sicuramente una delle migliori stagioni della mia carriera. Mi sento benissimo e spero di continuare così. Spalletti ci spinge sempre a dare il massimo in campo. Anche in allenamento ci motiva tantissimo, noi proviamo a ripagarlo con il massimo impegno".
Ma soprattutto Victor Osimhen ha sorriso in modo raggiante quando gli è stato chiesto di Drogba, il suo idolo d'infanzia (ex fenomenale attaccante del Chelsea), che gli ha scritto sui social network e gli ha regalato una grande gioia: "Il messaggio di complimenti di Drogba? È stato fantastico. Quando vado sui social media e leggo i messaggi di incoraggiamento sono sempre molto contento. Uno di questi è stato di Drogba, sono rimasto davvero sorpreso, lo ringrazio perché mi ha motivato tantissimo, è stato il mio idolo da bambino".