Osimhen non convocato per Milan-Napoli, Raspadori non al meglio: come giocherà Spalletti
Victor Osimhen salta l'andata dei quarti di finale di Champions per infortunio. L'attaccante ha lasciato il ritiro di Castel Volturno, le ultime notizie dopo le valutazioni fatte dallo staff medico di concerto con quello tecnico e con lo stesso calciatore lo escludono da Milan–Napoli che si gioca mercoledì sera a San Siro (ore 21).
Almeno nel primo round, Luciano Spalletti dovrà fare a meno di lui che, fermato da un problema muscolare agli adduttori (uno dei infortuni più rischiosi per eventuali e pericolose ricadute), anche nella giornata odierna ha svolto allenamento personalizzato. Ad anticipare la news era stato il presidente, Aurelio De Laurentiis: "Non è in condizione di giocare".
Per una punta come l'ex Lille, che interpreta il suo ruolo con fisicità e dà profondità con gli strappi nel cuore della difesa avversaria, andare in campo avrebbe alimentato il timore di perderlo anche più a lungo. Un'assenza che i partenopei non possono permettersi anche alla luce dello stop capitato a Giovanni Simeone, che a Lecce abbandonò il terreno di gioco con una smorfia di dolore e disperazione. Cosa si è fatto? Gli esami hanno evidenziato una distrazione di primo grado del bicipite femorale destro. Tempi di recupero: circa un mese. Ed è stata una pessima notizia.
Quando potrà rientrare Osimhen? La sensazione in base a quanto emerso è che non ci sarà nemmeno in campionato in occasione di Napoli-Verona nella speranza di averlo a disposizione per il 18 aprile prossimo quando al "Maradona" ci sarà il ritorno di Champions. Qualsiasi altra ipotesi al riguardo è azzardata, del resto lo stesso club azzurro ha specificato più volte che le sue condizioni saranno valutate di volta in volta.
Altra nota dolente che dà il tormento: lo stesso Giacomo Raspadori (tornato in gruppo di recente dopo un infortunio muscolare) non sembra ancora al meglio. Nell'ultima seduta prima della partenza per Milano ha lavorato in gruppo e nell'andata di Coppa figura tra i convocati.
La probabile formazione del Napoli per l'andata dei quarti col Milan
È proprio Raspadori l'alternativa numero uno nel tridente azzurro che dovrebbe completarsi con Kvaratskhelia e Lozano (preferito a Politano) ai lati. Linea di centrocampo composta da Anguissa, Lobotka, Zielinski. Difesa a quattro con Olivera (in vantaggio su Mario Rui) a sinistra, Rrahmani e Kim al centro, il capitano Di Lorenzo sulla destra. Tra i pali Meret.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Raspadori, Kvaratskhelia. Allenatore: Spalletti.
Questa la formazione più probabile ma non escluse sorprese dell'ultima ora. Una in particolare che deriva da alcune mosse provate da Spalletti in questi giorni: ovvero schierare Kvaratskhelia come "falso 9" in cima all'attacco piazzando ai lati due tra Raspadori, Politano e Lozano. Altro dettaglio: possibile che le qualità tattiche di Elmas suggeriscano al tecnico un impiego del macedone. Ipotesi, null'altro per un Napoli che a Milano si presenta dopo la scoppola tremenda per 0-4 presa in casa in campionato e con una situazione in evoluzione.
