Osimhen mortificato dopo la pallonata che ha colpito una tifosa: corre a scusarsi in curva
Spezia-Napoli è l'ennesima sfida fondamentale per la corsa Scudetto del Napoli. Oggi più che mai dato che il derby di Milano vedrà inevitabilmente almeno una tra Inter e Milan fermare la propria rincorsa agli azzurri. Massima concentrazione da parte della squadra di Spalletti, sin dal riscaldamento. Ovvio che fosse così data l'importanza di questi tre punti che i partenopei vorranno conquistare per dare un'ulteriore conferma della forza consolidata di questo Napoli. La squadra è stata accolta sin da subito in campo da un mix di applausi e fischi del pubblico di casa.
La carica di Di Lorenzo e compagni era tale da concentrare subito le proprie forze già nel riscaldamento. Proprio in questo frangente infatti, mentre i giocatori azzurri si esercitavano con una serie di tiri in porta, accade un episodio insolito. Victor Osimhen prova la conclusione ma la palla finisce in curva, quella posta proprio dietro la porta in cui i giocatori del Napoli stavano effettuando il riscaldamento. L'attaccante nigeriano inizialmente non si accorge di nulla ma successivamente capisce di aver colpito una tifosa con la sua pallonata. Osimhen non ci pensa su due volte e corre verso la tribuna occupata da diversi tifosi dello Spezia per scusarsi direttamente con lei.
Un gesto bellissimo che sottolinea ancora una volta la genuinità di questo ragazzo che era mortificato per aver colpito la donna. Chiaramente si è trattato di una pallonata involontaria ma Osimhen, forse anche per via della vicinanza delle tribune al terreno di gioco e per la facilità di raggiungerle, ha voluto sincerarsi di persona se alla tifosa fosse necessario un aiuto ulteriore o se si trattasse di semplice spavento. Nulla di tutto questo, come testimoniato da alcuni video spuntati sui social. Le immagini mostrano Osimhen dirigersi di corsa verso la tifosa chiedendole gentilmente se stesse bene scusandosi con tanto di sorriso sul volto.
Un gesto di grande umanità che dovrebbe essere la normalità in una società che troppo spesso si dimentica dell'importanza di questi sani e piccoli gesti. Il giocatore una volta sinceratosi delle condizioni della tifosa, fa rientro in campo accompagnato dagli applausi del pubblico dello Spezia e dei tanti tifosi presenti in quello spicchio di stadio che hanno approfittato del momento per scattarsi foto e selfie con il giocatore che a fatica ha fatto rientro sul rettangolo verde aiutato anche dagli steward. L'ennesima dimostrazione di umiltà che caratterizza Osimhen capace di conquistare Napoli non solo con i suoi gol ma anche con questi semplici ma importanti gesti.
A fine partita Osimhen ha parlato ai microfoni di DAZN proprio di quanto accaduto: "Dico grazie ai miei compagni e soprattutto a Spalletti per i gol che sto segnando", ha detto. Poi l'attaccante nigeriano ha svelato un simpatico siparietto: "Prima del match ho calciato in porta, ma ho colpito una ragazza che stava chattando con il telefonino. Sono subito andato a vedere se stesse bene, mi sono scusato con lei", ha raccontato l'attaccante.
