Osimhen ha un clamoroso sfogo in diretta Instagram: “Dico tutto!”. Entrano e gli tolgono il telefono
È un Victor Osimhen mai visto quello che si è mostrato in diretta su Instagram, prima che qualcuno interrompesse la diretta in cui appariva furioso e pieno di rabbia contro il commissario tecnico della Nigeria: in uno dei suoi consueti video sui social l'attaccante del Napoli si è lasciato andare a un lunghissimo sfogo legato alla sua nazionale, relativo alle ultime partite valide per le qualificazioni ai Mondiali che ha saltato per infortunio.
Lo sfogo in diretta di Osimhem
Una scena che ha già fatto il giro del web, lasciando increduli i suoi tifosi che si sono schierati in questa vicenda. Tutto parte dalle parole di Finidi George, il commissario tecnico della Nigeria: nei giorni scorsi aveva utilizzato come esempio proprio Osimhen per spiegare come i giocatori ormai non si impegnino più per onorare al massimo la maglia della nazionale.
Nelle ultime due partite delle Super Eagles l'attaccante del Napoli non era disponibile a causa di un infortunio che lo ha tenuto fermo quattro settimane ma che non ha convinto pienamente il commissario tecnico che invece lo reputava in forma per poter giocare almeno qualche minuto in una delle due gare. Le sue parole hanno fatto imbestialire Osimhen che su Instagram era una vera furia: "Non lascio uscire il mio nome dalla vostra bocca, nessuno può dirmi quello che devo fare. Pubblicherò le foto sulle mie storie, dirò tutto!".
La diretta interrotta improvvisamente
Osimhen è un fiume in piena, travolto dalla rabbia per le accuse che gli sono state mosse dal CT della Nigeria che aveva criticato il suo scarso impegno, non credendo alla storia dell'infortunio. E mentre l'attaccante minacciava di postare sui social tutte le prove che aveva a disposizione per difendersi qualcuno è entrato in camera sua.
Verosimilmente si tratta di un collaboratore, allarmato dalle urla del calciatore che ha alzato notevolmente il tono della voce. Osimhen ha continuato a parlare guardandolo e puntandogli il dito, finché l'uomo non ha deciso di interrompere ogni cosa togliendo il telefono dalle sue mani e staccando la diretta, senza nessuna spiegazione.