Osimhen ha fretta, il Napoli valuta il rientro: può tornare in campo 60 giorni dopo l’infortunio
Victor Osimhen ha dovuto rinunciare a undici partite in questa stagione al Napoli. L'ennesima caratterizzata da un serio infortunio che ha rallentato la crescita dell'attaccante nigeriano protagonista con nove gol totali. Le fratture multiple scomposte dell'orbita e dello zigomo sinistro subite lo scorso 23 novembre nella gara contro l'Inter, hanno costretto i medici ad intervenire con sei placche e diciotto viti per ricomporre un incidente assolutamente inaspettato. Ne è seguito un lungo recupero e un rientro agli allenamenti con una maschera protettiva.
Il secondo contagio al Covid, i dieci giorni d'isolamento, il caos con la Nigeria con tanto di rinuncia alla Coppa d'Africa, sono stati solo un contorno della lunga convalescenza del giocatore che adesso potrebbe tornare nuovamente a disposizione di Spalletti. Un'ipotesi inimmaginabile fino a poche settimane fa. Tutto dipenderà dall'appuntamento di oggi con il professor Gianpaolo Tartaro, il medico che l'aveva operato, che con il supporto del dottor Raffaele Canonico. In caso di risposte positive, l'equipe medica potrebbe consegnare il giocatore a Spalletti dopo ‘soli' 60 giorni.
Secondo quanto riferito dal Corriere dello Sport nell'edizione odierna, Osimhen potrebbe rientrare nel gruppo azzurro già a partire dalla prossima gara di campionato contro il Bologna, almeno in panchina (con tanto di maschera protettiva). Più probabile però il suo utilizzo nella gara successiva contro la Salernitana nel derby di ritorno al ‘Maradona' previsto il prossimo 23 gennaio. Difficile invece vederlo in campo in Coppa Italia contro la Fiorentina. In ogni caso, Osimhen rientrerà sicuramente indossando una maschera protettiva sul volto.
La prognosi iniziale era di 90 giorni e invece il recupero di Osimhen potrebbe arrivare davvero con un mese di anticipo. La visita di oggi sarà dunque fondamentale per capire se Spalletti potrà riavere a disposizione il suo giocatore subito. Nel caso in cui al nigeriano venissero raccomandati ulteriori giorni di recupero, allora la sosta potrebbe aiutare il Napoli dato il rientro potrebbe slittare direttamente il 6 febbraio quando il calendario del Napoli sarà fitto d'impegni. Il 13 febbraio c'è la sfida all'Inter e il 17 c'è soprattutto la sfida al Barcellona in Europa League.
