Osimhen fa il gesto del 5-1 dopo Juve-Napoli: il bomber si vendica sbloccando un ricordo
Serata amara per Victor Osimhen e per il Napoli a Torino. Il centravanti contro la Juventus ha sfoderato la solita prestazione generosa ma non è bastato a trovare la via del gol e impedire la sconfitta contro la Juventus. Il nigeriano ovviamente deluso per il risultato ha replicato con un gesto eloquente ai tifosi bianconeri che lo hanno beccato dopo il fischio finale.
Il numero 9 del Napoli infatti ha mostrato alla curva con le mani un 5 e un 1. A cosa si riferiva? Al risultato dello scontro diretto del Maradona della scorsa stagione quando la squadra allenata allora da Luciano Spalletti e laureatasi poi campione d'Italia si sbarazzò della Juventus con un perentorio 5-1, per quella che fu un'iniezione di fiducia notevole per il prosieguo della stagione.
Un lontano ricordo per gli azzurri che a Torino non sono riusciti ad ottenere un risultato positivo che avrebbe potuto far ritrovare entusiasmo in un gruppo che sta provando a ritrovarsi dopo il cambio in panchina Garcia-Mazzarri. E invece niente da fare con Osimhen sicuramente frustrato anche per il gol annullato al 71′ per un fuorigioco dopo un errore di Szczesny e per l'assist perfetto al gemello Kvara non sfruttato da quest'ultimo. L'attaccante ha provato in tutti i modi ad impensierire la difesa della Juventus che ha allestito per lui una vera e propria gabbia, ma è rimasto all'asciutto.
Già poco prima del fischio finale Osimhen aveva mostrato un po' di nervosismo battibeccando con Locatelli dopo un contrasto di gioco, in un confronto comunque sostanzialmente corretto. Come reagire dunque ai tifosi della Juventus che lo hanno un po' beccato per la sconfitta? Con un gesto che ha richiamato alla memoria, quello celebre di Totti a Tudor in un memorabile Roma-Juve. Osimhen dopo essersi tolto i guanti e con la mascherina ancora nella mano, ha mimato il 5-1.
Era un altro Napoli, ed era un'altra Juventus quella che al Maradona incassava una lezione pesantissima con la firma anche di Osimhen autore di una doppietta. Da allora però sembra passata una vita.