Osimhen e Kvaratskhelia riportano il Napoli in zona Champions: battuto 2-1 il Cagliari al Maradona
Il Napoli dà seguito alla vittoria in Champions League sul Braga, che è valsa la qualificazione agli ottavi, e riparte anche in campionato dopo le due sconfitte di fila con Inter e Juventus: gli azzurri battono il Cagliari 2-1 al Maradona grazie alle reti messe a segno nel secondo tempo da Osimhen e Kvaratskhelia, inframmezzate dal momentaneo pareggio di Pavoletti. La squadra di Mazzarri con questi tre punti si riporta tra le prime quattro, in attesa della sfida di domani tra Bologna e Roma, che prima di oggi la sopravanzavano in classifica. Il Cagliari resta invece quartultimo, con un punto di vantaggio sull'Empoli.
Il match comincia con mezzora di ritardo, a causa del lieve posticipo resosi necessario per consentire l'ingresso nello stadio di tutte le persone che erano ancora in fila all'esterno dell'impianto di Fuorigrotta: un ritardo dovuto alla necessità di constatare le condizioni di sicurezza del Maradona, duramente sferzato dalle raffiche del fortissimo vento.
Mazzarri cambia solo un uomo rispetto al Braga, l'infortunato Zielinski, rimpiazzato nell'undici titolare da Cajuste, complice la contemporanea indisponibilità di Elmas. Nel Cagliari è titolare l'ex Petagna, affiancato da Pavoletti, mentre Luvumbo e Lapadula partono dalla panchina. A centrocampo rientra dopo la squalifica Makoumbou.
Gli azzurri partono forte e schiacciano i sardi, facendosi vedere più volte in maniera minacciosa dalle parti di Scuffet. L'occasione più nitida è il palo pieno colto da Rrahmani alla mezzora, mentre il Cagliari si fa vivo pericolosamente nel finale di tempo con Nandez, la cui conclusione viene parata da Meret. Il copione del match non cambia nella ripresa, col Napoli a spingere alla ricerca del vantaggio. La mossa decisiva di Mazzarri è l'inserimento di Mario Rui, al rientro dopo l'infortunio. Il cross del portoghese per Osimhen al 69′ è un cioccolatino che il nigeriano scartoccia e infila in rete con uno stacco imperioso di testa.
Neanche il tempo di esultare per i padroni di casa, che Pavoletti riporta il punteggio in parità, anticipando Juan Jesus sotto misura su perfetto assist da sinistra del neo entrato Luvumbo. Ma il Cagliari non ha fatto i conti con la voglia di vincere smisurata di Osimhen, che ad un quarto d'ora dalla fine gestisce caparbiamente un pallone sulla destra in mezzo a tre avversari, riuscendo poi a districarsi ed a crossare per Kvaratskhelia, che ha gioco facile a battere Scuffet. Finisce tra gli applausi del Maradona, che inneggiano alla coppia d'oro azzurra.