Osimhen come Cristiano Ronaldo: stacco mostruoso, a dividerli solo pochi centimetri
Il Napoli si inchina ancora una volta di fronte al talento di Victor Osimhen. È stato lui l'artefice della vittoria degli azzurri che contro il Torino sono arrivati a otto vittorie in otto partite di campionato. La squadra di Spalletti è in testa a 24 punti a punteggio pieno. Un cammino impressionante che vede proprio nell'attaccante nigeriano il grande trascinatore di questo gruppo. Contro i granata ha segnato un altro gol sorprendente, con uno stacco di testa davvero notevole che è sembrato quasi simile a quello visto contro il Leicester nel primo match di Europa League.
Osimhen in quell'occasione aveva toccato quota 2.52 metri. Un'elevazione non di poco conto per un giocatore che sembra essere assolutamente rigenerato dalla cura Spalletti dopo gli acciacchi dello scorso anno. L'ex bomber del Lille però non ha ancora raggiunto i livelli di Cristiano Ronaldo. Era il 18 dicembre del 2019 quando il portoghese mise a segno uno dei gol che in Serie A ricorderemo ancora per molto tempo. Uno stacco di testa a ‘Marassi' che ancora detiene il primato dato che il portoghese segnò saltando a circa 70 cm e arrivando a 2,56 metri d'altezza.
In quell'occasione fu Alex Sandro a pennellare da sinistra un cross perfetto per la testa dell'ormai ex attaccante della Juventus. CR7 saltò quasi da fermo restando quasi sospeso in aria prima di battere Audero. Nel caso di Osimhen invece, il giocatore del Napoli è riuscito a sfruttare la forza del pallone rimbalzato sul corpo di Elmas prima di finire sulla testa dell'attaccante azzurro che ha potuto schiacciarlo in rete toccando anche in questo caso quota 2.52 metri. "Sapevo che la palla stava arrivando e che dovevo anticipare tutti" ha detto il giocatore al termine della partita.
Osimhen ha avuto il merito di farsi trovare nel posto giusto al momento giusto. Ha sperato che la prima palla di Mertens gli finisse sulla testa ma non ha abbandonato la possibilità di fare gol anche dopo restando in posizione al centro dell'area di rigore. L'attaccante nigeriano è riuscito ad avere la meglio su Buongiorno, alto 190cm contro i 186 dello stesso Osimhen capace di sovrastare completamente il difensore del Torino ed avere la visuale perfetta della porta granata difesa da Milinkovic-Savic e battere l'esterno difensore serbo.
