Osimhen, che esordio col Napoli: potenza e attacco della profondità le armi in più per Gattuso
Tutti lo aspettavano dall'inizio ma Rino Gattuso gli ha riservato l'ultima parte di match a Parma per essere decisivo. Non è arrivato il gol ma l'esordio di Victor Osimhen con la maglia azzurra è stato molto positivo e il suo ingresso nel secondo tempo ha permesso a Rino Gattuso di fare svoltare la gara. L'attaccante nigeriano, il grande colpo della campagna acquisti di questa stranissima estate post-lockdown, era atteso dal primo minuto al Tardini ma si è accomodato in panchina lasciando spazio al tridente composto da Lozano, Insigne e Mertens. Victor Osimhen è stato richiamato dal suo allenatore poco prima dell'ora di gioco e ha fatto il suo ingresso in campo al 61′, prendendo il posto di Diego Demme e portando ad una svolta totalmente offensiva la sua squadra.
Pochi secondi dopo dall'ingresso in campo del nuovo numero 9 azzurro è arrivato il punto del vantaggio con Mertens: Iacoponi ha rilanciato in maniera sbilenca un cross dalla destra e il record-man di marcature del club azzurro ha messo la sua prima firma stagionale. Il difensore del Parma aveva in consegna proprio Osimhen in mezzo all'area e questo fa capire come la presenza di un centravanti di ruolo e con determinate caratteristiche permetta lo sviluppo dell'azione offensiva azzurra anche con nuove varianti rispetto a quelle già note.
Ad un quarto d'ora dalla fine è arrivato il raddoppio del Napoli con Insigne ma prima della seconda rete azzurra Osimhen si è fatto notare in altre due circostanze: nel primo caso ha sverniciato il suo diretto marcatore con una progressione davvero impressionante su un lancio lungo, mettendo in condizione di calciare in porta Insigne dal limite dell'area; e subito dopo ha servito sempre il suo capitano con un colpo di tacco, giocata da cui è arrivato il palo colpito dal numero 24. Nel finale ha cercato di mettersi in proprio e la sua conclusione è finita a lato della porta di Sepe ma il 9 si è fatto notare per aver dato delle diverse opzioni in fase offensiva al Napoli.
I numeri della partita di Victor Osimhen: 29′ minuti giocati, 2 tiri fuori, 5 passaggi su 5 arrivati a destinazione, 4 passaggi chiave, un contrasto a terra perso e un duello aereo vinto su tre effettuati. I dati del match raccontano parte di ciò che l'ex Rennes ha dato al Napoli nell'ultima mezz'ora: potenza, attacco della profondità e velocità di esecuzione al servizio dei compagni, tutte caratteristiche che il reparto offensivo azzurro non aveva.
Adesso sarà interessante capire se Gennaro Gattuso adotterà questo modo di giocare, due punte molto vicine al centro e due esterni molto offensivi, sempre a gara in corso oppure è un'idea che si può iniziare a sviluppare dal primo minuto ma, certamente, le frecce nell'arco del tecnico azzurro iniziano ad essere tante, forti e con qualità diverse.