Orsato torna a casa: sono già finiti gli Europei dell’arbitro italiano
Daniele Orsato era l'unico arbitro italiano presente ai campionati Europei: l'avventura per il 45enne fischietto veneto è già finita, quando ancora devono cominciare i quarti di finale. Una circostanza non abituale per il nostro settore arbitrale, visto che i direttori di gara italiani – che godono di altissima considerazione a livello internazionale – sono spesso designati per gli incontri decisivi delle manifestazioni sia dei club che delle Nazionali.
Non si tratta di una bocciatura per Orsato – il presidente della commissione arbitrale dell'UEFA è peraltro l'italiano Roberto Rosetti – ma di un impedimento di natura fisica. L'arbitro veneto infatti è uscito infortunato dalla dura battaglia tra Svezia e Ucraina di martedì sera, conclusasi ai tempi supplementari, come svela l'ex fischietto Luca Marelli sul suo profilo Twitter.
Niente da fare per Orsato dunque in proiezione semifinali e finale, per la quale peraltro non era tra i favoriti a prescindere dal problema fisico che lo ha costretto a tornare in Italia. La sua avventura agli Europei si conclude dunque con tre partite dirette, due nei gironi – Inghilterra-Croazia e Spagna-Polonia – e l'ottavo di finale di ieri tra Svezia-Ucraina.
Match quest'ultimo segnato dall'espulsione dello svedese Danielson per l'orribile intervento sul malcapitato Besedin: una decisione corretta, presa dopo l'on field review di Orsato sollecitata dal VAR. Incomprensibile la polemica innescata da Gary Lineker sulla vicenda: "Non è mai cartellino rosso, è ridicolo". L'arbitro italiano lascia i campionati Europei dunque con una buona direzione di gara.