Oriana Sabatini, lady Dybala: “Prima ero negativa, ora sono di nuovo positiva al Coronavirus”
Paulo Dybala e la fidanzata Oriana Sabatini due settimane fa hanno annunciato di essere positivi al Coronavirus. Il calciatore della Juventus dopo aver effettuato un altro tampone ha scoperto di essere negativa ed è guarito, mentre la Sabatini ha annunciato su Instagram una nuova positività:
Il 21 io e Paulo siamo risultati positivi, 3 giorni dopo ero negativa e ieri ancora positiva. Non so come funziona e perché in cosi pochi giorni le cose sono cambiate. Forse era un falso negativo. Questo dimostra quanto poco sappiamo riguardo questo virus.
Sono risultata negativa, ma poi di nuovo positiva
Sui social Oriana Sabatini, che è un'attrice e una cantante, ha detto che nonostante l'esito del successivo test sia lei che l'attaccante bianconero si sentono bene e non hanno quasi più alcun sintomo. E soprattutto ha inviato tutti a rimanere a casa e a rispettare le regole, la prevenzione è la prima cosa:
Comunque noi stiamo molto bene e non abbiamo quasi più sintomi. Ci sentiamo abbastanza bene. Continuiamo così, continuate a rimanere in casa e chi ha qualche dubbio sappia che 15 giorni non bastano. Prendetevi cura di voi e degli altri. Non voglio assolutamente informare o allarmare la gente, il virus viaggia nel mondo. Però magari la mia esperienza può aiutare qualcuno e tranquillizzare chi tra tanta morte vede anche persone che guariscono. Però in tanti mi contattano chiedendomi del virus, che medicine ci hanno prescritto o se stiamo bene o perché sono risultata negativa e poi positiva e la realtà è che non so nulla. Ne so quanto le persone che mi chiedono queste cose. Ovviamente non curatevi da soli. Se pensate di avere il virus rimanete in casa.
Dybala e Oriana positivi al Coronavirus
L'attaccante della Juventus e la fidanzata Oriana Sabatini hanno detto di essere positivi due settimane fa. Dybala è uno dei tre giocatori della Juventus che ha contratto il contagio, dopo il difensore Rugani, primo in assoluto di tutta la Serie A, e il francese Blaise Matuidi.
