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Onana eroe del Camerun: protagonista del successo che vale i Mondiali, insieme al VAR

Il portiere camerunese neo acquisto dell’Inter è stato decisivo nella vittoria ai supplementari con l’Algeria. In un match condizionato pesantemente dagli interventi del VAR.
A cura di Alessio Pediglieri
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Al Camerun piacciono le storie ad alto contenuto adrenalinico e la conferma arriva nel return-match contro l'Algeria per le qualificazioni mondiali. Sono i Leoni d'Africa a strappare il pass contro quasi ogni pronostico con l'Algeria che poteva gestire al meglio due risultati su tre dopo la vittoria all'andata per 1-0. E invece, la gara si è protratta fino oltre al 90′, con i supplementari che hanno visto un finale incandescente, con altri due gol. In mezzo, finalmente, una strepitosa prestazione di uno dei giocatori più chiacchierati al momento, Andrè Onana dell'Ajax ma che dal prossimo anno  vestirà il nerazzurro dell'Inter.

Fuori Bennancer (in campo), dentro Anguissa (non convocato per infortunio) per chi ama i riferimenti con il calcio italiano: il centrocampista algerino del Milan saluta il Qatar mentre quello del Napoli esulta e prosegue in vista del prossimo dicembre. Ma Algeria-Camerun ovviamente non è solo questo, è una gara dalle mille sfaccettature, con un gol lampo su papera del portiere, la costrizione dei supplementari, due gol che fanno esultare prima l'Algeria e poi il Camerun. Nel mezzo, tre interventi del VAR che indirizzano il match a discapito della nazionale di casa e altre scelte arbitrali dubbie che scatenano le classiche polemiche del post gara.

La moviola in campo è protagonista tanto quanto gli autori del gol e di Andrè Onana autore finalmente di una gara da parate decisive, dopo le tante critiche ricevute anche per colpe dirette. Il VAR interviene per la prima volta quando la partita è già sull'1-0 e per l'episodio più polemico del match non assegnando il rigore all'Algeria. Poco prima, il tocco di mani in area dei camerunensi che l'arbitro Gassama giudica ininfluente e poco dopo il nuovo intervento VAR che annulla per fuorigioco una rete algerina. Il tutto nell'arco di poco più di 10 minuti tra finale di primo tempo e inizio del secondo.

Tanto basta per rendere incandescente il match che regala altri colpi di scena: all'82' tocca a Slimani venire abbattuto in area camerunense ma per Gassama non è nemmeno questo rigore, senza utilizzo del VAR che poi viene però adoperato in pieno supplementare, al 98′ quando, ancora Slimani segna, ma tutto viene fermato per un tocco di mano che scatena nuove proteste che aumentato per l'atrocità del destino che vede trionfare il Camerun col decisivo 2-1 al 124′ minuto.

Se questa è la nota negativa di una gara infinita, quella positiva arriva dalla prova di Andrè Onana, il numero del Camerun che aveva recentemente condannato l'Ajax all'uscita dalla Champions League con una papera clamorosa e che aveva saputo dare ancora il peggio di sè in Coppa d'Africa. Invece, nella serata più importante, il neo acquisto dell'Inter c'è e rassicura sulle capacità che lo hanno reso tra i migliori del ruolo: almeno quattro interventi decisivi, tra cui un paio spettacolari. Diventando di diritto l'uomo in più, l'eroe per una sera del Camerun, nella partita che vale un Mondiale.

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