Olio per neonati: il trucco di Adama Traore per evitare trattenute e infortuni
Olio per bambini. Ecco cos'è quella sostanza viscosa che un membro dello staff del Wolverhampton spalma sulle braccia di Adama Traoré prima dell'inizio di ogni partita e durante l'intervallo tra un tempo e l'altro. L'effetto è notevole perché i muscoli possenti dei bicipiti risaltano di più per definizione e un po' fanno impressione per come sembrano scolpiti. Sbagliate se credete che il calciatore cosparga gli arti dell'unguento per per ragioni estetiche, per un vezzo da culturista (spalle, deltoidi e pettorali, gambe sono da body builder più che da calciatore) o addirittura per puro esibizionismo.
In realtà, si tratta di uno stratagemma che l'esterno d'attacco dei "wolves" ha adottato per due buone ragioni: rendere la vita difficile ai difensori avversari che, per frenarne il dinamismo o per contrastarlo in area di rigore, spesso lo strattonano prendendolo proprio per le braccia; evitare fastidiosi (quanto pericolosi) infortuni. Nella scorsa stagione, infatti, ha riportato per ben quattro volte la lussazione della spalla. L'ultima in occasione della sfida giocata contro lo Sheffield United, dopo la pausa forzata a causa della pandemia da coronavirus che ha investito tutto il mondo.
A confermare il trucco adottato da Traoré è stata una "voce di dentro", una persona che lavora nel Wolverhampton e ribadisce qual è la necessità di lubrificare le braccia su espressa richiesta del calciatore. Del resto, non passa inosservato quella sorta di massaggio che viene praticato al giocatore pochi minuti prima del fischio d'inizio oppure nello spogliatoio e rende la pelle lucida.
È qualcosa che facciamo per garantire maggiore protezione al nostro calciatore – ha ammesso la fonte interna al club nell'intervista al tabloid The Sun -. Siamo stati costretti a ricorrere a questo stratagemma perché i difensori, pur di fermarlo mentre scatta in progressione, si aggrappano alle braccia. E questo gli ha causato infortuni. Così proviamo a evitare danni fisici ad Adama.
