Ochoa e il palo salvano la Salernitana, rimonta a metà per il Sassuolo: finisce 2-2 a Reggio Emilia
Termina 2-2 il match del Mapei Stadium tra Sassuolo e Salernitana che ha aperto la 12ª giornata della Serie A 2023-2024. I neroverdi rimontano due gol alla formazione di Pippo Inzaghi grazie alla doppietta di Thorstvedt e poi vedono sfumare la vittoria per un Ochoa in grande serata e un pizzico di sfortuna.
È stato infatti un avvio shock per il Sassuolo con la Salernitana in vantaggio di due reti dopo appena 17 minuti di gioco. In entrambi i casi è la linea difensiva di Dionisi a fare acqua: prima tenendo in gioco Ikwuemesi poco dopo la linea di metà campo sul passaggio in profondità di Mazzocchi (con il nigeriano che a tu per tu con Consigli non sbaglia) e poi Dia in occasione del pregevole filtrante in area di Tchaouna. Sotto di due gol i padroni di casa, che fin lì si erano visti solo con un preciso diagonale di Castillejo che aveva esaltato Ochoa esibitosi in una spettacolare parata, però riescono a cambiare marcia cominciando a macinare gioco e impensierire con grande continuità la retroguardia campana. E al 36′ un tap-in di Thorstvedt su sponda aerea di Defrel rimette in corsa i neroverdi che dimezzano dunque lo svantaggio e pochi secondi dopo vanno addirittura vicinissimi al pareggio con la conclusione di Pinamonti che supera Ochoa ma si stampa sul palo.
La rete del pari è però nell'aria e, dopo averla sfiorata nuovamente alla fine del primo tempo con il tiro di Boloca che sfiora il montante e si spegne sul fondo, arriva infatti in avvio di ripresa ancora con Kristan Thorstvedt (alla prima doppietta in Serie A) che questa volta tira fuori una conclusione chirurgica dal limite dell'aria per battere Consigli. Il pareggio non placa il Sassuolo che, con un Pinamonti molto attivo, continua dunque ad attaccare alla ricerca del gol vittoria costringendo Pippo Inzaghi a rivoluzionare la sua squadra passando ad un più equilibrato 4-4-2: fuori quindi Daniliuc, Tchaouna, Ikwuemesi e Bohinen, dentro Bradaric, Candreva (escluso inizialmente a sorpresa), Legowski e l'appena reintegrato Simy (al debutto in questo campionato dopo esser stato messo fuori rosa in estate).
Per il forcing finale anche Dionisi attinge alla panchina mandando in campo prima Volpato e Laurienté al posto di Castllejo e Defrel e poi anche il giovane centravanti Mulattieri al posto di un esausto Pinamonti. E sono proprio i nuovi entrati a creare le migliori occasioni da rete nei minuti finali. Prima Mulattieri fa la sponda per la conclusione dal limite dell'accorrente Volpato che trova la respinta di Ochoa, il pallone finisce sui piedi Laurienté che in precario equilibrio riesce comunque a centrare lo specchio della porta con il portiere messicano che torna protagonista negando la gioia del gol al francese; poi Mulattieri si mette in proprio con un tiro sporco che colpisce il palo con la palla che arriva a Berardi che batte a colpo sicuro dovendo però fare ancora i conti con l'estremo difensore della Salernitana che salva i suoi e consente alla sua squadra di uscire con un punto dal Mapei Stadium con i campani che restano fanalino di coda in classifica ma con la zona salvezza che, in attesa degli altri match della dodicesima giornata, dista ora quattro lunghezze.