Oaktree e Suning verso il rinnovo del prestito per l’Inter: “Il modello Zhang dà soddisfazioni”
Cosa bolle in pentola nel futuro dell'Inter? Le ultime indiscrezioni che arrivato da Reuters raccontano della possibilità che Oaktree Capital Management possa estendere il prestito all'Inter prima della scadenza dello stesso prevista per maggio. Allo stato attuale delle cose la proprietà nerazzurra dovrebbe restituire 385 milioni di euro, considerando anche gli interessi.
Era il 2021 quando il principale investitore dell'Inter, ovvero il gruppo Suning della famiglia Zhang si assicurò un accordo per ottenere un pacchetto di finanziamento triennali da parte di Oaktree. In questo modo si aiutò il club ad uscire dalla crisi legata anche alle conseguenze della crisi Covid. Un prestito garantito dalla dalla partecipazione del 68,5% di Suning nell'Inter che così dava a Oaktree il potenziale diritto di prendere il controllo del club in caso di default.
E ora le parti stanno lavorando con l'advisor di Suning Goldman Sachs per una proroga del prestito. Si tratta di un segnale di continuità da leggere col fatto che il brand inter è in crescita. La cosa interessante è che i termini del prolungamento potrebbero essere diversi da quello originale, con una delle fonti che ha affermato che la scadenza potrebbe essere più breve. L’Inter, ha registrato una perdita annuale di 86 milioni di euro nell’anno fiscale 2022-2023 rispetto ai 140 milioni di euro dell’anno precedente. I ricavi sono saliti a 415 milioni di euro, aiutati anche dal raggiungimento della finale di Champions League la scorsa stagione. I debiti totali ammontano a 807 milioni di euro.
Prima del match di Champions con l'Atletico Madrid, l'ad Marotta ha dichiarato: "Estensione del prestito tra Oaktree e Suning? E' una domanda che riguarda la proprietà. Posso solo dire che ho parlato con Zhang in questi giorni, c'è voglia di programmare, è un sintomo di continuità. Zhang ha creato un modello, insieme a noi, che sta dando soddisfazioni. E merita un riconoscimento per questo".