Nzola salva la Fiorentina dalla sconfitta nel finale: pareggio per 2-2 contro l’Udinese
Ci pensa un calcio di rigore trasformato da Nzola a salvare la Fiorentina dalla seconda sconfitta consecutiva in campionato: contro l'Udinese la situazione si era messa in salita ma proprio pochi minuti prima del fischio finale l'angolano si è preso una grande responsabilità riuscendo perfettamente nel suo compito.
L'attaccante aveva deciso di non rispondere alla convocazione per la Coppa d'Africa per concentrarsi solo sulla Viola e provare a dare una sterzata al girone d'andata che per lui non era stato positivo. E forse non pensava di poter essere così importante per la sua squadra.
La partita per la Fiorentina è cominciata subito malissimo, con il gol di Lovric che al 10′ ha portato in vantaggio l'Udinese dopo essersi trovato a tu per tu con Terracciano, favorito da un'ottima giocata di Lucca. I friulani si mostrano in fiducia nel primo tempo e riescono a creare diverse occasioni, in particolare con Samardzic che per due volte si fa sentire prima su punizione e poi direttamente su calcio d'angolo.
La squadra di Italiano si sveglia soltanto nella ripresa: al 55′ FaraFerreiraoni, il nuovo innesto della Viola subentrato all'intervallo, si presenta nel suo stadio con un cross che finisce dritto sulla testa di Beltran che non sbaglia la mira e pareggia. Il gol però non regala fiducia alla Fiorentina, visto che a prendere in mano il gioco è sempre l'Udinese.
I bianconeri non si abbattono e al 73′ si portano in vantaggio per la seconda volta. L'azione è sempre innescata da Lovric che questa volta supera la difesa e regala il pallone a Thauvin che segna il gol del momentaneo 2-1.
La partita cambia ancora all'87', quando Ferreira tocca il pallone in area di rigore con un braccio. L'arbitro dopo l'on field review assegna un calcio di rigore alla Fiorentina pesantissimo e dal dischetto di presenta Nzola, uno dei giocatori più discussi. L'attaccante si incarica di un compito difficilissimo, ma non sbaglia e segna il gol del pareggio.
Nei minuti finali la squadra di casa rischia di ribaltare totalmente la partita con un'azione personale di Bonavenutra che lascia partire un tiro potentissimo dalla distanza, ma il pallone si infrange sul palo.