Nunez ufficiale al Liverpool per 100 milioni, Klopp si rimangia le parole: “Non avrò un lavoro”
Il Benfica ha dato nella notte l'ufficialità del trasferimento del proprio attaccante Darwin Nunez al Liverpool per una cifra da top player mondiale: il 22enne nazionale uruguaiano si accasa sul Merseyside per 75 milioni di euro più bonus che possono portare l'importo complessivo a 100 milioni. La nota del club di Lisbona comunica "di aver raggiunto un accordo con il Liverpool FC per la cessione di tutti i diritti del giocatore Darwin Nuñez, per un importo di 75 milioni di euro. L'accordo prevede il pagamento di una remunerazione variabile, quindi l'importo globale della vendita potrebbe raggiungere i 100 milioni di euro. Si informa inoltre che il suddetto accordo è subordinato alla firma del contratto di lavoro sportivo del giocatore con il Liverpool FC".
Come era ormai ampiamente previsto, alla luce dello stato avanzatissimo della trattativa, i Reds si portano a casa l'attaccante esploso nell'ultima stagione col Benfica, con cui ha messo a segno 34 gol in 41 presenze in tutte le competizioni. L'arrivo di Nunez ad Anfield potrebbe essere il primo tassello di un domino, con Sadio Mané diretto al Bayern Monaco in sostituzione di Robert Lewandowski, che ha detto chiaramente di non voler onorare il suo ultimo anno di contratto in Baviera, col Barcellona pronto ad accoglierlo.
La spesa ingente fatta dal Liverpool per l'uruguaiano ha fatto ripescare dal passato una vecchia dichiarazione di Jurgen Klopp, cui adesso viene rinfacciata una mancanza di coerenza, per non dire ipocrisia o doppia morale. Il tecnico tedesco infatti qualche anno fa aveva detto chiaramente che non avrebbe mai speso una cifra a tre zeri per un calciatore, quando gli era stato chiesto di commentare il trasferimento all'epoca record di Paul Pogba dalla Juventus al Manchester United per 105 milioni.
"Se prendi un giocatore per 100 milioni e si infortuna, allora va tutto in fumo. Il giorno in cui questo sarà il calcio, non avrò più un lavoro, perché il calcio è giocare insieme – aveva detto Klopp nel 2016, difendendo le sue idee – Vuoi sempre avere il meglio, ma costruire il gruppo è necessario per avere successo. Altri club possono spendere più soldi per prendere i migliori giocatori, io voglio farlo in modo diverso. Lo farei in modo diverso anche se potessi spendere quei soldi. Non so esattamente quanti soldi potremmo spendere perché nessuno mi ha detto: ‘No, non puoi farlo'. Ma se spendo soldi è perché sto cercando di costruire una squadra, una squadra vera. Puoi vincere campionati, puoi vincere titoli, ma c'è un modo in cui lo vuoi fare".
È vero che il Liverpool di Klopp è una splendida macchina il cui insieme esalta il singolo, ed è anche vero che in passato i Reds sono riusciti a portarsi a casa giocatori funzionali al progetto del proprio allenatore spendendo meno dei propri rivali, ma non è che siano così corti di manica, visto che nel dicembre del 2017 acquistarono Virgil van Dijk dal Southampton per 84 milioni di euro. Adesso con Nunez si arriva a toccare la fatidica soglia dei 100 milioni, facendone il quarto giocatore più costoso a trasferirsi in un club della Premier League, dietro Grealish, Lukaku e Pogba. Le parole di Klopp non sono invecchiate benissimo, ma il lavoro ce l'ha ancora…